Via libera a 6 nuovi progetti per il «Trentino Trilingue»
La provincia accelera sul trilinguismo con sei progetti finanziati con Fondo sociale europeo per un importo complessivo pari a 5.480.00 euro
La provincia accelera sul trilinguismo. Sei progetti rivolti alle scuole, agli insegnanti e agli studenti, cinque dei quali per supportare il piano «Trentino Trilingue», sono stati approvati oggi dalla Giunta provinciale, attraverso due delibere proposte del presidente Ugo Rossi. Vengono finanziati con le risorse provenienti dal Fondo sociale europeo per un importo complessivo pari a 5.480.00 euro. Si investirà, in particolare, sulla qualificazione professionale degli insegnanti, sull’insegnamento CLIL e sull’internazionalizzazione delle scuole, ma anche sul miglioramento delle competenze linguistiche degli adulti.
Con una prima delibera, in attuazione del programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 della Provincia, sono stati approvati ed affidati a IPRASE, l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa, 4 progetti triennali in campo scolastico:
il primo, per cui è stato stanziato un importo di 810.000 euro, riguarda le nuove frontiere del diritto all’istruzione. Attraverso tale progetto si mira a rimuovere le difficoltà di apprendimento al fine di ottenere un ulteriore innalzamento del livello di inclusione del sistema educativo di istruzione e formazione provinciale;
gli altri 3 progetti mettono in campo una serie di azioni, in ambiti diversi, a supporto del piano «Trentino Trlingue». Il più consistente dal punto di vista finanziario, con 2.500.000 euro stanziati, mira a garantire il rafforzamento delle risorse professionali dei docenti, indispensabili per un insegnamento di qualità delle lingue e nel contempo al potenziamento degli strumenti didattici e di apprendimento. Il secondo progetto, per il quale vengono stanziati 450.000 euro, punta, con il coinvolgimento dei docenti, al potenziamento delle aree disciplinari di base per gli studenti del primo e secondo ciclo di istruzione, attraverso nuovi approcci di insegnamento connessi anche all’introduzione del CLIL, dei nuovi media e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il terzo progetto nell’ambito delle azioni a supporto del trilingusimo, per un importo di 150.000 euro, riguarda il potenziamento delle competenze di base e linguistiche della popolazione adulta frequentante i diversi cicli formativi (corsi di alfabetizzazione di base, i corsi serali e i centri EDA) del sistema educativo provinciale.
Con una seconda delibera vengono approvati altri due progetti a sostegno del piano «Trentino Trilingue», per un totale di 1.570.000 euro sempre cofinanziati dal Fondo sociale europeo, gestiti direttamente dal Dipartimento della Conoscenza con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie del sistema educativo trentino:
il primo progetto punta a dare un concreto supporto all’insegnamento CLIL, attraverso la progettazione di percorsi, moduli e materiali didattici da sperimentare nelle classi e da mettere poi a disposizione del sistema educativo trentino; il secondo progetto riguarda invece l’internazionalizzazione delle scuole e intende promuovere lo sviluppo di partnership con istituzioni scolastiche e formative di altri stati europei o con quelle in lingua tedesca della Provincia autonoma di Bolzano.
Le istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie del sistema educativo trentino saranno pertanto chiamate, con specifici Avvisi, a presentare delle proposte progettuali al Dipartimento della conoscenza-Servizio Istruzione e formazione di secondo grado. I progetti presentati, che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2017, saranno valutati da un’apposita commissione e finanziati entro il limite delle risorse disponibili.