Dirigenti pubblici, Trentino di manica larga In Lombardia e Toscana si spende meno
In Lombardia e Toscana si spende meno
Segretari generali e direttori degli uffici legali delle Regioni sono le figure professionali meglio retribuite dall'Ente pubblico. Il dato emerge da una comparazione fra gli stipendi lordi più ricchi versati dalle Regioni italiane che abbiamo analizzato. Chi punta il dito contro le autonomie, deve fare un passo indietro. È vero che le retribuzioni della Regione Toscana (il presidente Enrico Rossi si è sempre dichiarato contrario alla «specialità» del Trentino e dell'Alto Adige) e della Lombardia sono meno ricche rispetto a Calabria ed a Veneto, ma è altrettanto evidente che in Trentino Alto Adige non si sperperano risorse pubbliche. Si spende di più, ma non si scialacqua.
Il dirigente meglio retribuito in provincia di Trento nel 2014 si è confermato il direttore generale Paolo Nicoletti con 169mila euro (circa 900 euro in più dell'anno precedente). Al secondo posto si è piazzato il capo ufficio stampa Gianpaolo Pedrotti (154.397 euro), che guadagna un po' meno del suo omologo della Regione Veneto. Fra le curiosità, emerge che il più pagato della Provincia di Bolzano è il direttore del Servizio veterinario e che in Sicilia l'avvocato generale della Regione ha uno stipendio lordo annuo di 219mila euro. Più «poveri» i dirigenti di Toscana e Lombardia con picchi rispettivamente di 136mila e 118mila euro.
Sul sito della Provincia autonoma di Bolzano viene presentato l'elenco delle strutture dirigenziali e dei dirigenti con il reddito annuo. Il segretario generale della Provincia ha un reddito imponibile annuo ai fini fiscali 2014 di 164.981,17 euro, ma non è il più ricco dei dipendenti: sfiora i 200mila euro il direttore del Servizio veterinario provinciale (194.511, 51 euro), che sale sul gradino più alto del podio. Il terzo posto va al direttore del Dipartimento beni culturali, musei, patrimonio con 141.147,75 euro ed il quarto posto spetta all'intendente della scuola tedesca con 135.451 euro.
La Regione Veneto indica le retribuzioni indicative dei dirigenti, aggiornate al primo gennaio 2015. Gli importi di riferiscono alle retribuzioni contrattuali annuali lorde a carico dell'amministrazione regionale. Dai dati emerge che i più pagati sono i dipendenti che hanno incarichi di vertice. La retribuzione più alta pari a 189.618 euro va al segretario generale, seguito dai direttori di area (167.838 euro) e dal capo ufficio stampa che porta a casa 160.337 euro. Per gli incarichi non di vertice il tetto è di 109.934 euro, pari allo stipendio lordo riservato ai direttori di «sezione A».
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Passando al sud Italia, la Regione Calabria divulga i dati con aggiornamento al 28 ottobre 2015. Lo stipendio più alto - 205.159 euro - è la retribuzione contrattuale annua del segretario generale: l'importo complessivo è pari allo stipendio annuale tabellare, alla retribuzione annuale in base alla posizione, a cui si vanno ad aggiungere le tre indennità annue previste per la figura di dirigente generale e di dirigente generale del Dipartimento segretariato generale. Il dato si evince dalle retribuzioni contrattuali annue dei dirigenti in servizio presso la giunta regionale, pubblicate sul sito dell'Ente. Per i dirigenti generali la retribuzione annuale è pari a 140.572 euro (compresa l'indennità), ma un'ulteriore «premio» fa salire a 177.045 lo stipendio annuo del dirigente generale alla Tutela della salute e politiche sanitarie.
Non sono confermati, invece, i dati della Regione Sicilia : alla voce «amministrazione trasparente» sul sito ufficiale dell'Ente viene evidenziato che «con riferimento agli obblighi di pubblicazione relativi alla retribuzione dei Dirigenti per l'anno 2014 risultano confermate quelle già pubblicate nel 2011, quelle mancanti sono state già richieste al competente Ufficio liquidatore». Un aggiornamento c'è e riguarda il 2013: al segretario generale va una retribuzione complessiva annua lorda di 178mila euro comprese indennità speciali e retribuzione di posizione. Segue una divisione per dipartimenti. Tra le cifre più alte spiccano le retribuzioni all'Ufficio Legislativo e Legale: 219.861 euro vanno all'Avvocato generale, che grazie alla retribuzione di posizione stacca di parecchio i dirigenti generali che si piazzano al secondo e terzo posto con 94.905 e 92.886 euro annui.
Per la Regione Toscana i dati sono aggiornati al 13 ottobre 2015, relativi ai dirigenti della giunta regionale, Artea (l'Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura) e del consiglio regionale. Spetta ad un dirigente della direzione generale della giunta regionale lo stipendio lordo annuale più alto, pari a 136.580 euro. Il dirigente dell'Avvocatura regionale si attesta sui 131.477 euro lordi annui, mentre siamo a 127.615 euro per un dirigente della direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale. I dati della Regione Lombardia relativi agli incarichi dirigenziali sono aggiornati al 30 settembre. Al dirigente della programmazione per le politiche abitative va lo stipendio più alto: 118.319 euro. Seguono il dirigente delle Attività produttive - programmazione comunitaria con 116.297 euro e la Direzione generale della salute - organizzazione economico- finanziaria con 115.433 euro.