Arno Kompatscher guadagna poco più del doppio del presidente del Consiglio Matteo Renzi, mentre Ugo Rossi si porta a casa ogni mese oltre tremila euro in più dello stesso premier.

I dati delle buste paga dei governatori arrivano dal corriere.it, che ieri ha pubblicato una serie di tabelle con l’indennità di carica lorda, quella di funzione, sempre lorda, e il rimborso forfettario, esentasse, di tutti i presidenti delle regioni italiane.

Ne emerge che il presidente dell’Alto Adige si mette in tasca, ogni mese, 8.715 euro (indennità di carica lorda), più 9.800 euro (indennità di funzione lorda), più 700 euro (rimborso forfettario): totale 19.215 euro al mese, per un netto di 10.668 euro.

Deve accontentarsi di un totale lordo di 13.100 euro (7.334 più 2.820 più 2.845) il presidente Ugo Rossi, il cui stipendio netto mensile è di 7.919 euro. Meglio di Rossi la maggior parte dei governatori italiani da D’Alfonso (Abruzzo) con 13.800 euro a Maroni (Lombardia) con 13.245 euro passando per Zaia (Veneto) con 13.800 euro.

Si tratta di cifre che emergono dopo la legge voluta da Monti, che aveva imposto il massimo di 11 mila euro lordi mensili alla retribuzione «onnicomprensiva» dei consiglieri regionali, mentre per i governatori il limite è stato fissato a 13.800. Tuttavia il «trucco» è stato quello di ridurre le voci tassate e aumentare quelle senza tasse. Per evitare questo «gioco» sarebbe bastato fissare un tetto agli emolumenti netti, anziché al lordo. Ma non è stato fatto, e allora gli stipendi dei presidenti sono diminuiti rispetto al 2012, ma di quanto ci si sarebbe aspettato.

Kompatscher ha avuto un taglio di 2.079 rispetto a chi lo ha preceduto, mentre Rossi di 1.777 euro (tre anni fa il totale era di 9.696 euro netti rispetto ai 7.919 attuali).