In Trentino 12.400 giovani non studiano e non lavorano
In Trentino sono circa 12.400 i cosiddetti «Neet», vale a dire i giovani, che tra i 15 e i 29 anni, non lavorano e non studiano, né seguono un corso di formazione. Una cifra pari al 16,7% dei tutti i giovani trentini compresi in questa fascia di età. Le misure per contrastare questo fenomeno messe in campo dalla Provincia di Trento con il programma «Garanzia Giovani» vedeva coinvolti a fine luglio 2015 nel solo percorso gestito dall’Agenzia del lavoro 1.523 soggetti.
Un numero a cui vanno aggiunti i 300 giovani sostenuti dal progetto «Neets» finanziato anche dal Consiglio provinciale.
A fornire questi dati, come riporta una nota del Consiglio provinciale di Trento, è stato l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Alessandro Olivi, in risposta a un’interrogazione dei consiglieri Claudio Civettini della Civica Trentina e Maurizio Fugatti della Lega Nord Trentino.
L’assessore Olivi ha anche fornito il quadro della disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni. «Rispetto al 2013 il tasso di disoccupazione è cresciuto di 3,7%, attestandosi al 27,1%, passando da 3.600 alle complessive 4.400 unità». «Il che evidenzia - ha aggiunto - che il passo di disoccupazione più elevato riguarda la fascia che può essere ancora considerata la fase dell’inserimento al lavoro».