Mercatino di Natale, domani il debutto

Ultimi preparativi nelle 92 casette di piazza Fiera e Cesare Battisti

di Giuseppe Fin

Domani mattina alle ore 10 in punto in piazza Fiera si alzerà il sipario sulla ventiduesima edizione del Mercatino di Natale di Trento, che con le sue 92 casette disposte in piazza Fiera e in piazza Cesare Battisti, si conferma anche quest'anno il più grande della regione e uno degli appuntamenti che in molti stanno attendendo. La magia del Natale trasformerà l'intera città, che sarà invasa da migliaia di turisti provenienti da tutta l'Italia ma anche da altri parti d'Europa.

La formula scelta quest'anno non si discosta molto da quella delle scorse edizioni: un mix del migliore artigianato e della migliore enogastronomia del nostro territorio. Accanto a questo, però, si è voluto puntare, ancora di più, sui prodotti locali del Trentino Alto Adige ed è proprio per questo che l'artigianato avrà anche uno «Spazio dimostrazioni» dove gli espositori, a turno, realizzeranno i propri prodotti dal vivo. Si possono contare sulle dita di una mano gli espositori che provengono da fuori regione.

Gli appassionati della cucina anche quest'anno non rimarranno di certo delusi. Tra i tanti piatti non mancheranno canederli, panini con la lucanica, il formaggio fuso con la polenta ma anche ovviamente il vin brulè e tantissimi dolci .
Proprio in questi i giorni c'è un continuo lavorio in piazza Fiera e piazza Cesare Battisti. Gli espositori fin dalle prime ore della mattinata sono impegnati per preparare e decorare la propria casetta di legno oltre a sistemare l'esposizione dei prodotti.

Ed è proprio la decorazione delle casette che quest'anno sembra essere quanto mai attenta e scrupolosa. Pezzi di corteccia, granito, aghi di pino ma anche muschio, cotone e legno sono solo alcuni dei materiali che si stanno utilizzando per rendere le casette luoghi magici, e per ricreare nelle piazze un vero e proprio villaggio con un'atmosfera familiare. In alcuni casi ad essere all'opera sono addirittura dei veri e propri artisti come Angelo Morandini, assieme all'artista e restauratore Mario Benedetti. Assieme stanno preparando la casetta di «Fata Flora». «Abbiamo deciso - ha spiegato Morandini - di utilizzare per la decorazione della casa solamente materiali di recuperare dagli assi di legno alle cortecce di abate. Sarà una casetta di fate e elfi e sarà una sorpresa. Cercheremo di essere in sintonia con la natura e creare un luogo magico».

Basta passeggiare attorno a piazza Fiera o piazza Battisti in queste ore per capire quanto gli espositori ci tengano a presentarsi in maniera speciale ai visitatori. C'è chi sta posizionando nel miglior modo possibile i prodotti su scaffali realizzati a mano, chi invece cerca di rendere la casetta unica e particolare e chi ancora, invece, gioca con luci e colori.

Tutte le insegne degli espositori, quest'anno, saranno in legno e anche l'enogastronomia sarà all'insegna dei prodotti locali. Novità ci saranno dal punto di vista della segnaletica. Proprio ieri, infatti, sulle venticinque fioriere che decorano il centro storico della città e che collegano le due piazze del Mercatino di Natale, sono state installate delle nuove segnaletiche. Si tratta di bocce di Natale, di colore oro, che segnalano il percorso ai visitatori. Un'idea nuova per arredare il centro storico. Accanto a questo saranno poi installati altri cartelli che indicano sempre la direzione delle due piazze oltre che alle uscite della tangenziale, dell'autostrada e dei parcheggi. Tra le novità, quest'anno, ci saranno anche le nuove proiezioni serali in 3D sulla facciata posteriore del Teatro Sociale.

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