Blitz notturno anti-immigrati nelle sedi di Pd e Caritas
Azione intimidatoria notturna, con messaggi nazionalisti e anti-immigrati, contro le sedi del Partito democratico e della Caritas. Questa mattina l’atto vandalico è stato rivendicato dagli estremisti di destra del Veneto Fronte Skinheads.
I militanti del movimento di area neofascista hanno sigillato le porte d’ingresso con delle fettucce, attaccato alcuni manifestini e lasciato per terra un manichino con i colori nazionali.
«I nostri antenati - si legge nel comunicato di rivendicazione - hanno combattuto e consacrato con il loro sangue la Vittoria nelle prima guerra mondiale così come il nostro “sacro suolo natìo”.
Oggi politici imbelli, vili e asserviti alla grande finanza internazionale apolide, lo stanno svendendo ai grandi capitali stranieri ed esponendo alla sistematica opera di razzia e conquista di masse di stranieri che ci stanno invadendo, il tutto con la complicità e collaborazione di associazioni interessate come la Caritas».
Sempre secondo gli estremisti di destra, sarebbe in atto «l’annientamento veicolato attraverso l’adozione di leggi di distruzione di massa come l’introduzione dello ius soli (la cittadinanza italiana ai figli nati qui da genitori stranieri, ndr) e il favoreggiamento di un’invasione pianificata di orde di immigrati extraeuropei».
Lapidaria la replica, postata in Fb pochi minuti fa, dal Pd trentino: «Agli amici dell’associazione “culturale” Veneto fronte Skinheads che hanno visitato la sede del Pd trentino e quella della Caritas questa notte, vogliamo ricordare che, oggi più che mai, la Battaglia da combattere “per il sacro suolo natìo” è quella per una vera INTEGRAZIONE e l’educazione al RISPETTO reciproco».