Emergenza furti, la rabbia esplode in rete Quasi mille risposte al nostro sondaggio

Sul giornale in edicola ieri i nostri dati si basavano su 610 cittadini votanti. Oggi, o meglio ieri sera, abbiamo ricontrollato numeri e percentuali quando avevano votato 1.050 persone (ore 20.30). Ci riferiamo al sondaggio sulla questione furti a Trento che abbiamo pubblicato su ladige.it, che ha riscontrato una grandissima partecipazione popolare. I numeri e le percentuali, con quasi 400 voti in più, non sono cambiati più di tanto e, anzi, hanno confermato quanto vi abbiamo riportato ieri: i trentini sono molto turbati dalla questione furti e ritengono che si debba intervenire quanto prima.  

Su 1.050 persone che hanno compilato l'apposito questionario online, il 23,2% ha subito direttamente un furto negli ultimi dodici mesi. A essere incredibilmente alta è la percentuale di chi conosce direttamente qualcuno (amico, parente, vicino di casa) il cui appartamento è stato visitato da ospiti sgraditi: 83,3%. Insomma, un trentino su quattro è stato vittima di ladri e oltre tre su quattro conoscono qualcuno che lo è stato. Tutto questo porta a dire al 78,4% degli «intervistati» che non si sente sicuro tra le mura della propria casa. 

Il problema furti è sottovalutato? 750 persone su 1.050 ritengono di sì, mentre solo un centinaio pensano che le forze dell'ordine stiano facendo tutto ciò che è nelle loro possibilità per fermare l'ondata. L'89,4% dei cittadini, inoltre, non ritiene sufficienti i presidi delle forze dell'ordine. Infine abbiamo chiesto un voto, da 1 a 10, sulla sicurezza della città: la media è risultata di 4,1. Un'insufficienza piena, insomma. E a darla sono oltre mille cittadini.


Negli ultimi mesi abbiamo intervistato, più volte, sindaco, consiglieri della maggioranza e dell’opposizione, questore, esponenti delle forze dell’ordine e anche singoli cittadini, spesso le vittime dei furti. Paura e preoccupazione si respirano, sono percepite e percepibili, ma ora c’è una conferma in più, oggettiva e, tutto sommato, scientifica: ieri abbiamo messo on line un questionario con una serie di domande legate ai furti dell’ultimo periodo. Quasi mille cittadini hanno partecipato fino ad ora al sondaggio, permettendoci così di poter dare un’oggettività alle sensazioni. Quello che emerge, indiscutibilmente, è che la gente è preoccupata, che i furti in città sono un grande problema che riguarda, in sostanza, tutti e che si può, anzi si deve, fare di più. E in tantissimi chiedono che i controlli vengano incrementati. 

Ecco i risultati delle singole domande poste.

In che circoscrizione abiti?

Prima di tutto, per incrociare poi i dati, abbiamo voluto capire in che zona della città abitassero i cittadini che hanno partecipato al sondaggio. Ne è emerso che la maggior parte di chi si è preso tre minuti per compilare il modulo vive nelle zone maggiormente colpite dai furti, ovvero il centro storico, Gardolo e la zona della Bolghera.

Hai subito un furto negli ultimi dodici mesi?

Il 25,4% ha risposto sì. Una persona su quattro. Un dato piuttosto incredibile. Anche in questo caso il «picco», ovvero la percentuale più alta di «sì» l’abbiamo registrata nelle tre circoscrizioni che abbiamo citato sopra.

Conosci direttamente qualcuno che ha subito un furto negli ultimi dodici mesi?

Più di tre trentini su quattro, l’84,1% hanno detto sì. Praticamente tutti quelli che abitano in città e sobborghi conoscono una persona (amico, parente, vicino di casa) che ha ricevuto una visita indesiderata. Un numero che spiega più di mille parole quanto la questione furti riguardi, purtroppo, tutti.

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Ti senti sicuro in casa tua?

Otto su dieci non si sentono sicuri, ovvero il 79,9%. Un dato che sale all’86% per quanto riguarda i residenti nella circoscrizione San Giuseppe e Santa Chiara.

Ritieni che quanto stanno facendo le forze politiche e l’amministrazione per la sicurezza sia sufficiente?

Circa 400 su 610 dicono di no, ritenendo che il problema sia sottovalutato. Equamente divisi coloro che pensano che «sì, fanno tutto quello che possono» e che «non fanno molto ma anche i cittadini devono dare una mano».

Ritieni sufficiente il presidio e i controlli delle forze dell’ordine?

Il 91,2% dice di no. Una risposta che fa capire quanto le persone sperino che la politica si adoperi per un incremento dei controlli.

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Valuta la sicurezza della città, da 1 (minimo) a 10 (massimo)

Il voto è negativo: il 75% dei cittadini ha dato un voto insufficiente, ovvero compreso tra l’1 e il 5. La media voto è di 4,1. Insomma, i trentini ritengono che la città sia poco sicura, soprattutto in certe zone, visto che, incrociando i dati, anche in questo caso chi abita a Gardolo e in centro storico ha attributo i voti più bassi.

 


 

Le vostre segnalazioni: il questionario

 

 
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