La criminalità in centro città Più telecamere in via Madruzzo
Il sindaco Alessandro Andreatta analizza la situazione del cosiddetto Quadrilatero (via Travai, via Madruzzo, via 24 Maggio e vicolo al Nuoto), anche alla luce della recente ondata di furti: «La mia idea, sulla quale però è necessario confrontarsi con il comitato per la sicurezza e le forze dell'ordine, è di collocare qualche altra telecamera, per proteggere ulteriormente quell'area e renderla più sicura».
Lo aggiunge alla fine della conferenza stampa di giunta, nella quale ha riferito di una serie di lavori di riqualificazione.
Ma poi, pur «fuori tema», sottolinea l'aspetto della sicurezza. A microfoni spenti chiediamo se si tratti di una sorta di risposta alla signora Beatrice, titolare del negozio di tessuti, che sull'Adige di ieri ha sollevato i problemi del quartiere dopo un tentato scasso nella propria attività commerciale.
«Non è tanto una risposta quanto una sorta di commento. Da parte mia c'è grande attenzione, in particolare a via Madruzzo, che ritengo sia la via con più problemi da risolvere rispetto alle altre. La signora la conosco e mi sento di tranquillizzare lei e tutto il quartiere. Come sapete io abito in zona, anche se nell'incontro dell'anno scorso ho preferito intervenisse il mio vice Biasioli, per evitare un conflitto di interessi. Con i lavori di riqualificazione, le videocamere e qualche altre idea per abbellire i muri esterni di oratorio e Da Vinci via Madruzzo sarà bella e sicura. A proposito dei muri, penso sarebbe bello coinvolgere, come fatto alle Bresadola, dei "writer positivi", ovvero giovani artisti che abbelliscano quelle pareti, oggi oggetto sistematicamente di scritte fastidiose e brutture».
Chiusa (forse) la questione degrado e sicurezza, veniamo ai lavori: a primavera via alla gara e poi lavori a partire dall'autunno, con termine previsto per la primavera 2017. Costo 510 mila euro. Quattro gli ambiti dell'intervento. In primo luogo la sistemazione del tratto di viale tra gli ingressi al cimitero e l'attuale stanga di chiusura, con rifacimento dei marciapiedi in pietra e la realizzazione di una nuova pavimentazione stradale in cubetti. Poi gli operai interverranno sulla piazza a nord della Casa dei Frati custodi, attualmente occupata a parcheggio, metteranno alberi e aiuole e rifaranno marciapiedi, pavimentazione in pietra e un rallentamento per favorire il flusso pedonale degli studenti del liceo Da Vinci.
«Via Madruzzo è usata da cittadini e turisti per raggiungere il quartiere delle Albere, rinnovare e migliorare l'arredo urbano significa rendere la zona più vivibile per tutti. E il Comune, come dimostrano anche i lavori che faremo in via Roggia Grande e piazza della Mostra, crede molto in questo».