Ruba la merce e anche il telefono del negoziante
L'autore del furto è un ucraino 40enne
Ha fatto del furto la sua professione: il quarantenne ucraino, denunciato sabato dalla polizia per l’ennesimo furto in un negozio, non porta mai via generi di prima necessità, né si lascia sfuggire l’occasione. Dopo essere stato sorpreso con la merce rubata, non ha resistito alla tentazione di mettersi qualcosa in tasca: mentre attendeva l’arrivo della polizia nell’ufficio del responsabile del negozio, si è impossessato di un telefono cellulare che era stato appoggiato sulla scrivania. L’uomo è stato denunciato due volte: per aver tentato di portare via abbigliamento intimo e per aver rubato il telefonino dall’ufficio.
Il quarantenne ha colpito in un negozio del Bren Center, a Trento nord. Nascondendosi fra le tante persone che sabato pomeriggio stavano curiosando fra la merce esposta, ha preso alcune paia di slip e delle canottiere e, nel camerino, ha indossato la biancheria, un pezzo sopra l’altro. Non si è accorto di essere tenuto d’occhio dal personale, che l’ha fermato prima che riuscisse ad allontanarsi senza passare dalla cassa.
È stata subito avvertita la polizia. Il quarantenne, accompagnato nell’ufficio del responsabile del punto vendita in attesa dell’arrivo della volante, si è sfilato la merce rubata e l’ha riconsegnata. Quindi ha seguito di buon grado gli agenti, che l’hanno prelevato e portato in questura.
La volante non era ancora arrivata nella sede di viale Verona, quando è arrivata una chiamata sul numero di emergenza 113: era il responsabile del negozio che segnalava la sparizione del proprio cellulare. I sospetti si sono concentrati sull’ucraino e la verifica ha dato esito positivo: il telefonino rubato era nella tasca dei pantaloni dell’uomo.