Amatrice, la pioggia non ferma i lavori per la nuova scuola
Nel Lazio sono arrivati i vigili del fuoco di Mezzolombardo, Fondo e Cles. Le nuove foto
Giornata difficile quella di ieri per le popolazioni colpite dal terremoto, che hanno dovuto fare i conti con la pioggia ed il freddo. Il meteo inclemente ha ostacolato anche la missione trentina ad Amatrice, impegnata in queste ore su due fronti: da un lato nei terreni della frazione di San Cipriano accanto a campo Trentino sta procedendo l'allestimento dei moduli prefabbricati destinati ad ospitare la scuola di Amatrice, dall'altro si sta lavorando al «blocco» del liceo scientifico di Amatrice.
Prosegue poi, sempre nelle zone terremotate, anche il lavoro dei dieci ingegneri del Trentino chiamati a verificare l'agibilità degli edifici danneggiati ma non abbattuti dal sisma.
Nel frattempo ieri hanno lasciato il Lazio i vigili del fuoco di Alto Garda, Ledro e Giudicarie. A dar loro il cambio quelli di Mezzolombardo, Fondo e Cles.