1.500 Schützen chiedono la grazia per gli ex terroristi
Circa 1.500 Schuetzen hanno partecipato a San Paolo di Appiano, in occasione del 54° anniversario della morte di Sepp Kerschbaumer, alla tradizionale commemorazione per gli ex terroristi sudtirolesi defunti.
Erano presenti, tra gli altri, l’assessora provinciale Martha Stocker, Eva Klotz e altri consiglieri provinciali di Suetiroler Freiheit e Freiheitlichen.
Dopo la messa nella chiesa parrocchiale il corteo si è recato al cimitero, dove Roland Lang dell’Heimatbund, la lega patriotica sudtirolese, ha ribadito la richiesta di grazia per gli ex terroristi ancora in vita. Lang ha accusato lo Stato di «portare ancora avanti il progetto della italianizzazione» dell’Alto Adige. L’autonomia - ha aggiunto - «è solo una soluzione provvisoria» verso l’autodeterminazione.
Anche Oskar Niedermair, che negli anni ‘50 - ancora minorenne - fece parte del Bas (Comitato per la liberazione del Sudtirolo) di Sepp Kerschbaumer, ha invitato Roma «a voltare finalmente pagina» e concedere la grazia agli ex terroristi.