I Pd trentini con Renzi E Rossi sottoscrive
Dopo l’assemblea nazionale del Pd, dove sono volati insulti tra l’ala minoritaria e quella renziana (che sprea nel ritorno del segretario a Palazzo Chigi dopo la pesante sconfitta del referendum costituzionale), in Trentino si esprime pieno sostegno all’ex presidente del Consiglio.
«Credo che la relazione di Renzi sia la linea giusta» afferma l’assessore provinciale alla sanità Luca Zeni, che all’assemblea ha partecipato con Maria Floretta e Alessandro Rognoni, tutti tra i 481 voti favorevoli alla relazione del segretario (2 i no, 10 gli astenuti, la minoranza non ha votato apprezzando le aperture).
IL GIUDIZIO POSITIVO
«È stata una relazione onesta, autocritica, un’analisi che ha preso atto del risultato referendario non risparmiando critiche al no populista ma ammettendo gli errori. In questo momento serve un surplus di responsabilità e di senso delle istituzioni anche nei territori» sostiene Zeni.
IL FRONTE DEL SÌ
Lo stesso Zeni ha twittato da Roma: «Politica è capacità di proposta, non solo denuncia. Non basta dire no, serve capacità di concretizzare ideali».
ROSSI SOTTOSCRIVE
E ha avuto, sempre su Twitter, l’approvazione del governatore autonomista Ugo Rossi, che si è speso in prima persona per il referendum (sul fronte del sì): «Sottoscrivo! Noi del centro sinistra autonomista in Trentino ci proviamo. Magari anche con errori, ma ci proviamo».
LEGGE ELETTORALE
Bene, per Zeni, la riproposizione del Mattarellum come legge elettorale, proposta anche da deputati trentini del Pd come Michele Nicoletti . Inoltre, l’impegno richiesto a gennaio ai circoli e al partito per ascoltare la società dovrebbe aiutare anche il Pd trentino, lacerato da divisioni di carattere locale.
STARE INSIEME
L’altra sera all’assemblea provinciale Zeni ha parlato della «capacità di stare insieme». Alla fine la mozione proposta da Elisabetta Bozzarelli è diventata un contributo. «Ne parleremo il 9 gennaio - precisa il segretario Italo Gilmozzi - Ma la cosa più importante è dare speranza alle persone che non arrivano alla fine del mese».