Dopo la strage di Berlino le reazioni di Anpi e Lega
Il sindaco di Trento: «Più controlli anche nei nostri mercatini». Associazione partigiani, Cgil, Cisl e Uil: domani manifestazione per le vittime
«L’attentato terroristico di Berlino colpisce non solo il popolo tedesco, ma l’Europa intera. Per battere il fanatismo occorre una mobilitazione permanente culturale unitaria di tutte le forze sociali, religiose e politiche democratiche e un’Europa politica unita all’altezza di questo scontro epocale». Lo afferma il presidente dell’Anpi del Trentino, Sandro Schmid.
Per domani pomeriggio l’Anpi ha organizzato, assieme a Arci, Cgil Cisl e Uil del Trentino, una manifestazione in piazza Pasi, a Trento, per le vittime di Berlino e contro il terrorismo.
Fin qui i rappresentanti dell’Associazione partigiani. Sul dramma di Berlino interviene anche la Lega Nord. «Non si è ancora capito se a Berlino ci sia o meno la responsabilità diretta di un richiedente asilo in questo attacco, di certo c’è che si tratta di terrorismo islamico, con le stesse modalità con cui si è tragicamente espresso a Nizza».
Lo afferma il segretario del Carroccio trentino, Maurizio Fugatti, secondo il quale «dopo che il fondamentalismo islamico ha dichiarato guerra all’Occidente, a questo punto servono scelte chiare e decise in tema di immigrazione».
«Chi rispetta la nostra cultura è libero di restare in Trentino, in Italia e in Europa. Chi invece non lo fa, e questi sono purtroppo tanti e in continua crescita, deve essere allontanato dai nostri territori», sostiene Fugatti.
Il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, ha scritto una lettera al sindaco del distretto di Berlino Charlottenburg, Reinhard Naumann, gemellato da 50 anni con il capoluogo trentino, esprimendo «tutta la solidarietà della città di Trento ai parenti delle vittime, ai feriti e a tutta la comunità del distretto e di tutta la città di Berlino».
Nell’aprile scorso - ha ricordato Andreatta - il Coro Monte Calisio di Trento ha cantato nella chiesa del Ricordo e nel luglio scorso il sindaco Naumann era a Trento per festeggiare il gemellaggio. «Ci sentiamo particolarmente vicini anche perché abbiamo sperimentato quei luoghi, quegli spazi, quel centro di Charlottenuburg», ha detto Andreatta.
Per domani a Trento - ha aggiunto il sindaco - è stato convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per studiare misure di rafforzamento delle misure preventive nei pressi dei mercatini natalizi.
Lo ha affermato Guenther Platter, governatore della regione del Tirolo, ha detto che alla luce dei fatti di Berlino vanno intensificati i controlli al valico italo-austriaco del Brennero.
I controlli, ha affermato, vanno intensificati «anche se non garantiscono al cento per cento che possano essere evitati fatti come quello avvenuto a Berlino».
Platter ha detto di essere costantemente in contatto con il ministro degli Interni Wolfgang Sobotka.
il presidente della Provincia di Trento ha detto che, dopo Nizza, ci stiamo abituando al clima di terrore». Così il governatore del Trentino, Ugo Rossi, incontrando i giornalisti locali per gli auguri natalizi.
«Per non abituarci a questi fatti - ha aggiunto - occorre dare un’ulteriore spinta a reagire nello spirito del Natale, cercando, cioè, di aver fiducia e mettere a disposizione il sentimento di solidarietà umana per un mondo che trova la via giusta non nella chiusura in noi stessi ma nell’apertura verso gli altri».