La retribuzione prevista per il direttore generale dell'Azienda sanitaria Paolo Bordon è di 175 mila euro lorde, aumentabile fino ad un massimo del 30% in base agli obiettivi raggiunti.

Più di lui, nel Nord Italia, è pagato solo il direttore dell'Azienda sanitaria della Provincia di Bolzano, il cui compenso annuo lordo ammonta a 218.723 euro. L'importo è integrato di una quota fino al 15% dello stesso, anche in questo caso in base agli obiettivi raggiunti.

Più bassi tutti gli stipendi degli altri direttori delle altre Province del Nord. I compensi vengono elencati nella risposta dell'assessore Luca Zeni a un'interrogazione presentata dal cosigliere Cinque Stelle Filippo Degasperi. In Lombardia i 35 direttori generali percepiscono in media 155 mila euro a testa (+20% compenso variabile). In Piemonte i direttori sono 19 e il compensio medio è di 122.000 euro (+20% variabile), mentre in Veneto, dove è andato Luciano Flor, sono 24 e percepiscono in media 124.000 euro (+20% variabile).

In Friuli Venezia Giulia, regione di provenienza di Paolo Bordon, i direttori sono 5 e percepiscono in media 132.400 euro (+20% variabile). Stesso guadagno per il dirigente della Valle d'Aosta e per i sette delal Toscana. Per loro 137.000 euri annui più 5.164 euro per spese di formazione e 20% di compenso variabile.

Nel 2010 la Giunta aveva deliberato 196 mila euro per Flor e nella conferma del 2016 l'importo era sceso a 190 mila.