«Assalto» a Banca d’Italia In 3.700 per quattro posti
In totale sono stati oltre 3.700 i candidati per 4 posti di lavoro nella filiale della Banca d’Italia di Trento. Circa 190 sono i trentini che si sono presentati (il 5% del totale), mentre il 95% delle domande è arrivato da tutt’Italia.
A fornire i dati definitivi assieme alle date degli esami che si terranno a marzo a Trento Fiere è stata la Banca d’Italia con una nota ufficiale. Secondo i dati finali, per il concorso per due esperti con orientamento nelle discipline economicoaziendali e/o giuridiche sono pervenute 1.484 domande di partecipazione. Per loro la prova scritta si svolgerà il 29 marzo presso Trentofiere a partire dalle 10.
Per i due assistenti da destinare per la filiale trentina, concorso destinato ai diplomati, sono pervenute 2.126 domande di partecipazione e pertanto è stata attivata la preselezione per titoli. A passarla sono stati 514 (il 25% del totale) che sono stati ammessi alla prova scritta. Prova che si svolgerà il 30 sempre presso Trentofiere e sempre partendo dall 10.
La scadenza per presentare la domanda era fissata al 15 dicembre. Il 5 dicembre erano arrivate circa 2.200 domande, in 10 giorni sono diventate praticamente il doppio. Per 4 di loro, quindi lo 0,1% del totale (1 ogni 1.000 circa) ci sarà un posto di lavoro in Banca d’Italia.
Meno numerosi, a causa del bilinguismo italiano e tedesco richiesto a tutti i partecipanti, i candidati che concorrono per un posto a Bolzano.
In particolare, per il bando da due assistenti da destinare alla filiale di Bolzano sono arrivate 208 domande di partecipazione. In questo caso la prova scritta si svolgerà il 3 marzo presso l’Hotel Four Points by Sheraton a partire dalle 9.30.
Per il bando per due esperti con orientamento nelle discipline economico aziendali e/o giuridiche, infine, sono arrivate 139 domande di partecipazione. La prova scritta, in questo caso, si svolgerà il 2 marzo sempre presso l’Hotel Four Points by Sheraton a partire dalle 9.30.