Claudio Cia contro Zappini «È in conflitto di interessi»
Cita la legge anticorruzione il consigliere provinciale Claudio Cia, nell'interrogazione in cui evidenzia il ruolo, anzi «i ruoli» di Luisa Zappini, presidente del Collegio infermieri (Ipasvi) e dirigente del Servizio emergenza della Provincia.
«Amministra i rapporti con la Provincia per conto del Collegio infermieri e nello stesso tempo è dirigente della stessa Provincia: potrebbe ritrovarsi in una situazione di difficoltà e di imbarazzo. L'obiettivo dell'interrogazione è di chiarire se ci sia o no interferenza fra le attività della dottoressa Zappini» spiega Cia.
La disposizione sul conflitto di interessi, come viene evidenziato da Cia, prevede - anche in caso di conflitto solo potenziale - da un lato l'obbligo di astensione, dall'altro il dovere di segnalazione da parte del medesimo soggetto.
Nell'interrogazione al presidente della giunta provinciale, il consigliere Cia chiede se la Provincia abbia erogato nell'ultimo decennio, sotto qualunque voce, pubbliche risorse al collegio infermieri (Ipasvi) di Trento e quale sia il rapporto tra l'esecutivo provinciale e la stessa dottoressa Zappini, «in relazione al suo ruolo di presidente del collegio Ipasvi per quanto riguarda le problematiche, anche contrattuali, della categoria professionale dalla stessa dottoressa rappresentata nei vari ambiti istituzionali provinciali o ad essa riconducibili, ivi compresa l'Azienda sanitaria provinciale».
Cia interroga «se in relazione al ruolo di presidente del collegio Ipasvi, ente di natura pubblica, non possa ravvisarsi una situazione di conflitto di interessi quando la dottoressa Luisa Zappini interloquisce con la Provincia a nome e per conto del collegio dalla stessa presieduto, e nelle interconnessioni con l'attività che la stessa svolge in Provincia e relativi enti ad essa collegati, tenendo conto della declaratoria delle sue attribuzioni».