Naufraga gommone fra Libia e Italia: dispersi 97 migranti
Naufragio di un gommone al largo della Libia: la guardia costiera libica ha confermato a quella italiana il naufragio di un gommone carico di migranti avvenuto nelle proprie acque territoriali, con un bilancio di 97 dispersi e 23 superstiti.
La stessa guardia costiera libica ha, inoltre, informato di altri migranti soccorsi nelle proprie acque territoriali.
Al di fuori di queste ha operato nave Dattilo, della guardia costiera italiana, che, in due distinti interventi, ha soccorso 241 migranti.
In un messaggio diffuso dal generale Ayob Amr Ghasem, portavoce della marina libica da cui dipende la Guardia costiera, si afferma che "il numero totale dei migranti a bordo era di 120": ne sono stati "salvati 23 e 97 sono dispersi", tra cui "alcune donne (15) e cinque bambini".
I migranti era tutti di "nazionalità africana", ha precisato l'ufficiale. Il naufragio è avvenuto a sei miglia nautiche al largo di Tripoli (sul lato della zona di Qerqarish o Gargaresh) e i naufraghi sono stati salvati verso le 10. Il fondo del loro gommone era "completamente distrutto".