L'opera di Perghem Gelmi via dal parco per restauro
Sono trascorsi quattro anni da quando i figli dell’artista Michelangelo Perghem Gelmi hanno chiesto all’amministrazione comunale ed alla Soprintendenza dei Beni artistici della Provincia di trovare un’altra collocazione per l’opera che per quasi trent’anni ha valorizzato il parco di San Marco. L’olio su masonite - di tre metri di altezza per sei metri di lunghezza - rischiava di deteriorarsi a causa anche del danneggiamento della teca di vetro in cui era conservata.
Nei giorni scorsi è arrivata l’attesa risposta del Comune di Trento: operai specializzati e restauratori hanno rimosso l’opera, per un intervento di restauro che verrà effettuato nel laboratorio di Enrica Vinante. Particolare attenzione sarà dedicata alla parte più bassa del dipinto, che a causa dell’esposizione diretta al sole ha perso i colori originali.
Al termine del «maquillage» l’opera, intitolata «Piazza Duomo nel giorno di San Giuseppe» e realizzata nel 1988, verrà ricollocata sempre in un luogo pubblico, ma - nell’auspicio della famiglia dell’artista - più riparato di San Marco. Fra le ipotesi, c’è la sistemazione all’interno della corte dell’ex Rettorato in via Belenzani, sul muro di proprietà del Comune che confina con palazzo Geremia.
L’opera venne collocata nel parco pubblico di San Marco dall’allora sindaco Adriano Goio, nell’ambito di un progetto dell’amministrazione comunale per l’abbellimento della città con opere di artisti trentini. Lo scorso anno, a causa di ripetuti vandalismi (scritte con vernice spray e lanci di sassi contro la teca), l’opera venne «impacchettata» con teli di plastica. Un intervento dettato dall’urgenza, ma che dava un senso di degrado.