Ha perso la borsetta con duemila euro in contanti e un assegno da ventimila euro non trasferibile, oltre ai documenti d’identità e agli effetti personali. Una distrazione che poteva costare caro a una donna di 67 anni residente a Castello Molina di Fiemme.

La signora li aveva dimenticati in montagna durante una trasferta in Alto Adige senza però sapere il luogo preciso. Tanto da ritenere improbabile di ritrovare malloppo. Domenica sera è però accaduto ciò che mai avrebbe immaginato che potesse succedere. La borsa era stata infatti ritrovata nel primo pomeriggio da un turista italiano, che l’aveva restituita in serata ai carabinieri di Ortisei.

Quando le forze dell’ordine l’hanno contattata per comunicarle la bella notizia, non è riuscita a trattere le lacrime di gioia. Il turista - in vacanza a Selva di Val Gardena - l’ha notata durante un’escursione  lungo i sentieri che costeggiano il Passo Gardena.

Con estremo atto di altruismo e civiltà, l’uomo ha avvisato immediatamente del ritrovamento le forze dell’ordine chiamando il 112. I Carabinieri del comando provinciale di Bolzano, tramite i colleghi delle compagnie di Ortisei e Cavalese sono riusciti a rintracciare la legittima proprietaria, una pensionata della Val di Fiemme.

La donna, ancora incredula ed emozionata, al momento della notizia del ritrovamento della sua borsetta con tutti gli effetti ed il grande quantitativo di denaro ivi contenuto, ha pianto per la gioia. All’atto della effettiva restituzione presso la stazione dei carabinieri, ha ringraziato sia il turista che i militari dell’arma per il gesto di cortesia e grande correttezza.

Con estremo atto di civiltà ha permesso che ogni cosa tornasse alla sua proprietaria. La donna ha riferito agli agenti che il denaro le serviva per motivi personali, senza entrare nel dettaglio. La sua distrazione avrebbe potuto costarle una somma ingentissima, e costringerla ad affrontare lunghe trafile burocratiche.