Festa a Mesiano, in 8 in ospedale per l'alcol Pagheranno 200 euro a testa per il trasporto
Tanti universitari, ma anche parecchi uomini delle forze dell'ordine schierati, almeno una trentina fra i poliziotti del Reparto mobile di Padova, i carabinieri del battaglione di Laives, le pattuglie locali dell'Arma e le volanti della questura. L'appuntamento con l'«Aperitivo d'inizio semestre» (nella foto da Spotted UniTn), la festa organizzata a Mesiano mercoledì sera dall'Asi Leonardo, si è svolto sotto il severo controllo di polizia e carabinieri, nonché dei soccorritori volontari presenti con le ambulanze per ogni evenienza. E sono stati proprio i sanitari a lavorare parecchio: per abuso di alcol sono stati accompagnati al pronto soccorso del Santa Chiara otto ragazzi.
Inizio alle 18 alla facoltà di Ingegneria, ma è stato verso la chiusura della festa, alle 23, che si sono susseguite le richieste di intervento, sia per giovani che si sono fatti male accidentalmente (in mezzo alla calca, non è poi tanto difficile inciampare o essere colpiti per sbaglio), sia per chi ha alzato un po' troppo il gomito. In otto, dopo un'abbondante bevuta, sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso del Santa Chiara e, in base al tasso alcolemico che verrà evidenziato dal risultato degli esami, potrebbe scattare loro una sorta di «sanzione», di «ticket aggiuntivo», o - come lo chiama ufficialmente la Provincia - «compartecipazione alla spesa sanitaria»: si tratta di 200 euro «per il il trasporto in ambulanza effettuato a favore di persone con un tasso di alcolemia superiore a 1,5 grammi per litro e il cui accesso al Pronto Soccorso è legato allo stato di ebbrezza». Come confermato dall'Azienda sanitaria, tale compartecipazione è stata fissata da una delibera del 2012, con modifica del 2016 che prevede l'esenzione dal pagamento dei 200 euro per i soggetti con particolare e comprovata fragilità. Ancora non sono stati fatti i conti - come precisa l'Azienda sanitaria - in merito a quanti degli otto ricoverati nella notte per abuso etilico (e dimessi in giornata) dovranno pagare il trasporto in ambulanza.