Dal Rolle alla ciclovia del Garda Nuovi investimenti in viabilità

Dal Rolle alla ciclovia del Garda, da Rovereto alla Rotaliana: è lungo l’elenco delle opere per la viabilità contenute nel «settimo aggiornamento del piano degli investimenti per la viabilità 2014 –2018» approvato ieri dalla giunta provinciale e che stanzia maggiori risorse per 11.450.000 euro, per unimporto complessivo che ora supera i 326.198.000 euro. Per oltre 304.594.000 euro è finanziato direttamente dalla Provincia, per 10.000.000 di euro con le risorse previste per il ricorso al mercato finanziario e per oltre 11.603.000 euro tramite cessione di immobili.

Queste, in dettaglio, le novità:

  • 6.000.000 di euro, quale quota di compartecipazione finanziaria a carico della Provincia autonoma di Trento, destinato all’attuazione dell’“Accordo di programma per la viabilità provinciale nel territorio della Comunità delle Giudicarie”;
  • 2.000.000 di euro, quale integrazione alla quota di compartecipazione finanziaria a carico della Provincia autonoma di Trento, per il completamento degli interventi previsti nella “Convenzione tra la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Veneto e Provincia di Belluno per la realizzazione degli interventi di miglioramento e messa in sicurezza della S.S. 50 del “ Grappa e Passo Rolle”;
  • 450.000 euro, quale quota di compartecipazione finanziaria a carico della Provincia autonoma di Trento, oltre all’importo di 1.000.000 di euro messo a disposizione dal parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di cui la Provincia Autonoma di Trento risulta tra i beneficiari per il finanziamento del Programma Sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro con il progetto denominato “Trentino pedala” per la mobilità sostenibile; è prevista in particolare l’installazione di 31 nuove ciclostazioni, di ulteriori 124 biciclette a pedalata assistita e di ulteriori 80 biciclette tradizionali city bike (i Comuni interessati sono: Aldeno, Besenello, Calliano, Isera, Lavis, Nave San Rocco, Nogaredo, Nomi, Mori, Pomarolo, Rovereto, Trento, Villalagarina e Volano);
  • 3.000.000 di euro quale quota di finanziamento da parte della Comunità Alto Garda e Ledro, a copertura di un’unità funzionale connessa alla realizzazione della “Ciclovia del Garda”;
    inoltre mediante l’utilizzo delle risorse già disponibili alla voce “accantonamento” vengono programmati nuovi interventi per la sicurezza stradale:
    - messa in sicurezza della S.S. 237 a sud di Cologna nel Comune di Pieve di Bono – Prezzo per l’importo di 500.000 euro;
    - messa in sicurezza dell’attraversamento dell’abitato di Breguzzo per l’importo di 800.000 euro;
    - viene riprogrammato l’intervento relativo alla realizzazione della “Rotatoria all’incrocio con via Castelbarco a Sabbionara d’Avio e marciapiede”, finanziato e realizzato interamente dal comune di Avio, in quanto intervento che ricade parzialmente sulla viabilità provinciale;
  • vengono aggiornati i costi di alcuni interventi già programmati, a seguito dell’avanzamento della fase progettuale, mediante l’utilizzo delle risorse già disponibili alla voce “accantonamento”, tra cui:
    - l’intervento relativo alla realizzazione di un nuovo collegamento tra la rotatoria in via Cané a Mezzocorona e la rotatoria nei pressi del casello A22, per il quale si provvede a vincolare l’importo a carico della Provincia per 300.000 euro, in attesa della definizione con A22 dell’accordo per la ripartizione delle competenze e della relativa compartecipazione finanziaria;
    - sistemazione dello svincolo a Nogaré sulla S.P. 83 di Piné, con un aumento di 700.000 euro, che ridetermina il costo dell’intervento in 1.700.000 euro complessivi;
    - messa in sicurezza del tratto adiacente l’intersezione con la S.P. 18 (bivio Terlago), con un aumento di 700.000 euro, che ridetermina il costo complessivo dell’intervento in 1.500.000 euro.


Inoltre:

  • la realizzazione del “Sottopasso ciclopedonale nei pressi della stazione ferroviaria in Piazzale Orsi a Rovereto”, prevista per 10.500.000 euro complessivi, sarà suddivisa in due interventi funzionali; per ragioni tecniche - connesse alla realizzazione della stazione delle autocorriere e con la sistemazione dell’areale ferroviario che richiedono anche specifici accordi e convenzioni con RFI - è utile, per risolvere soprattutto l’attraversamento pedonale a raso, di Piazzale Orsi, la suddivisione nelle due seguenti unità funzionali: UF1, tratto di accesso da est di Piazzale Orsi, il sottopasso alla S.S. 12, il tratto di sottopasso laterale di collegamento col piazzale della stazione RFI compreso le strutture di risalita a quota piano viabile (tale unità permetterà di sottopassare la S.S. 12 del Brennero collegando la stazione col centro abitato, pertanto i pedoni ed i ciclisti non utilizzeranno più gli attraversamenti a raso regolati da semafori posti sui rami di entrata/uscita della rotatoria di Piazzale Orsi); UF2: tratto di sottopasso alla stazione e ai binari, con i collegamenti necessari agli stessi e l’accesso ad ovest con collegamento fino a via Zeni, composto da rampa ciclopedonale scale e ascensore (tale unità permetterà di collegare la zona ovest  - Meccatronica in particolare - e la futura stazione delle corriere, con la linea ferroviaria del Brennero);
  • viene tolto dal Piano l’intervento relativo alla “Messa in sicurezza e nuovo marciapiede in loc. Le Masere nell’abitato di Cles”, alla cui realizzazione e finanziamento deve provvedere interamente e direttamente il Comune di Cles.
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