Direttore Apss, premio per 2016 Promosso per liste d'attesa
Paolo Bordon promosso per i risultati ottenuti nel 2016. In base a quanto realizzato due anni fa su obiettivi come la riduzione delle liste d’attesa o l’efficienza della sanità trentina, infatti, il direttore generale dell’Azienda sanitaria ha ottenuto una votazione complessiva di 76 punti su 100 massimi possibili.
In totale, spiega l’assessore alla sanità provinciale Luca Zeni, si tratta di una quota di premio che ricade nella parte variabile del salario dell’alto dirigente provinciale. E che visto che Bordon è stato assunto circa a metà del 2010 dovrebbe valere circa 20.000 euro (il totale sarebbe infatti 38.000 euro, ossia il 76% del massimo che è pari a 50.000 euro circa, ma va riparametrato sui mesi effettivamente svolti dal direttore generale nel suo ruolo ossia dal 9 maggio al 31 dicembre 2016). Il resto va diviso tra Luciano Flor (circa 3.000 euro) e Franco Debiasi (circa 15.000 euro) rimasti in carica rispettivamente per uno e 4 mesi circa).
Nella delibera in cui la giunta ha spiegato le ragioni della propria valutazione (che vale per 36 punti su 40). Tra gli obiettivi raggiunti in maniera forte quello della riduzione dei tempi di attesa con 5 punti su otto. Meno bene i risultati sulle vaccinazioni, con un punteggio pieno (2 su 2) per le vaccinazioni dei bambini di 24 mesi, ma non invece sulla verifica delle criticità del nuovo calendario vaccinale.