È accusato di aver messo a segno due furti all'interno di altrettante aree bancomati di istituti di credito del capoluogo, oltre ad altri due analoghi tentativi non andati a buon fine e al furto di un bancomat ai danni di una studentessa.

Nei guai è finito un quarantasettenne macedone che è stato individuato ed arrestato dalla polizia nei giorni scorsi: gli agenti lo hanno trovato in centro storico nella serata del 22 febbraio, dopo essere riusciti a risalire al suo identikit attraverso i filmati delle telecamere di sorveglianza delle filiali prese di mira.

Nello specifico, l'uomo aveva messo a segno i due furti nelle aree self delle filiali della Cassa rurale di Trento di via Ghandi l'11 febbraio e di piazza Fiera il 16 febbraio; aveva tentato di proseguire nella sua striscia di furti e danneggiamenti - senza riuscirvi - nella filiale sempre della Rurale di via Belenzani e nella filiale di piazza Lodron della Volksbank.

Quando è stato arrestato è stato trovato in possesso di 340 eruro in contanti, di attrezzi da scasso ed anche del bancomat di una studentessa. È accusato dei reati di furto aggravato e tentato furto aggravato e continuato.