Università, 540mila euro per borse di studio indirizzi sanitar
La Provincia autonoma di Trento ha assegnato all’Opera universitaria 381.000 euro per il finanziamento delle borse di studio 2017-2018 a favore degli studenti iscritti a corsi universitari sanitari, e altri 159.000 euro per le borse di studio 2017-2018 per gli studenti dei corsi per operatore socio sanitario.
Lo scorso anno sono state presentate 217 domande da parte di studenti dei corsi di laurea con 157 (72%) studenti risultati idonei e beneficiari dell’intervento, mentre per i corsi Oss sono state 99 le domande con 95 studenti risultati idonei.
Al bando di concorso per gli studenti dei corsi di laurea possono presentare domanda gli studenti residenti in provincia di Trento dalla data di inizio del corso universitario frequentato «purchè non fruiscano di analoghe provvidenze», precisa una nota della Provincia.
I limiti delle borse di studio, per gli studenti in sede, vanno da un minimo di 650 euro a un massimo di 2.600 euro.
Mentre per gli studenti fuori sede, le borse di studio vanno da un minimo di 1.280 euro a un massimo di 5.120 euro e, per gli studenti pendolari, da un minimo di 705,50 euro ad un massimo di 2.822 euro.
Il bando di concorso per gli studenti dei corsi per operatore socio sanitario, invece, è aperto a studenti residenti in provincia di Trento dalla data di inizio del corso Oss.
L’importo delle borse di studio sarà calcolato con i criteri della valutazione della condizione economica utilizzando l’indicatore Icef: il limite minimo è fissato in 500 euro, mentre il limite massimo è quantificato in 1.200 euro. I bandi saranno disponibili sul sito dell’Opera Universitaria.