Turista scappa all'alt della polizia Preso grazie alle telecamere
Un turista bresciano è accusato di resistenza pubblico ufficiale per aver forzato un posto di blocco, tentando poi di nascondere l’auto sulla quale viaggiava: grazie all’incrocio dei dati e delle telecamere, gli agenti della polizia locale delle Giudicarie sono riusciti a rintracciarlo.
La rocambolesca fuga è iniziata sabato sera. L’uomo, alla guida di una Bmw serie 1, stava viaggiando in direzione Brescia dopo una giornata trascorsa sulle piste da sci. All’altezza di Tione ha finto di non vedere la pattuglia: all’alt intimatogli dagli agenti, ha risposto premendo con più forza sull’acceleratore. Inutile il tentativo dei vigili di inseguire la macchina in fuga. Le ricerche sono state diramate anche ai carabinieri della compagnia di Riva del Garda, in servizio in valle del Chiese. Naturalmente era stato identificato subito il modello dell’auto e gli agenti avevano notato parte della targa, ma la svolta nelle indagini si è avuta grazie alle telecamere.
Per capire chi fosse alla guida sono state osservate con attenzione le registrazioni della videosorveglianza del Comune di Tione. Alle indagini ha collaborato anche la polizia locale di Gardone Val Trompia. Come è stato ricostruito dagli uomini coordinati dal comandante Carlo Marchiori, l’automobilista dopo essere fuggito alla pattuglia aveva tentato di nascondere la sua macchina. Ma è stato identificato al rientro a casa del Bresciano.
Per l’uomo, un 32enne residente a Gardone Val Trompia, scatterà nei prossimi giorni la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Gli vengono contestate violazioni al codice della strada per 250 euro. Inoltre dalla patente gli verranno decurtati 11 punti.