I più bocciati ai test della patente sono i candidati del Trentino
Trento è la provincia in cui ci sono più bocciati agli esami di guida in percentuale sul numero dei candidati nell’Italia del Nord e la terza in questa classifica in Italia. Nel 2017 quasi uno su tre tra chi è stato ammesso alla prova pratica è riuscito a superarla. Il quasi 30% di bocciati rende Trento la peggiore provincia nel nord Italia, mentre i cugini di Bolzano vedono le bocciature scendere a una percentale del 18% circa.
La quota di non promossi trentini è praticamente il doppio rispetto al 16% dell’Italia settentrionale e il triplo della media nazionale dove i bocciati sono stati nel 2017 il 12,22%. Peggio di Trento in Italia fanno solo Cagliari (oltre il 32%) e Pistoia (poco sopra il 30%), con la nostra provincia terza peggiore d’Italia per esito postivo agli esami di guida.
I numeri complessivi del 2017 per Trento parlano di oltre 21.000 candidati che si sono presentati agli esami per conseguire la patente di guida. Agli esami di teoria, complessivamente sono stati in 9.993 a essere sottoposti alla verifica e il 30,71%, pari a 3.069 persone, è risultato bocciato.
Una quota elevata ma che è perfettamente in linea con la percentuale fatta segnare in Italia settentrionale e pure italiana dove si sono registrati tassi di bocciatura di circa il 30%. La quota di bocciati nelle prove di teoria a Trento è stata inferiore a quella dei cugini di Bolzano, dove su 10.545 candidati non hanno passato i test 3.884 persone, pari a oltre il 36% del totale. Nelle prove di teoria, le donne sono risultate più brave degli uomini in Trentino: i secondi hanno superato il 31% di bocciati, le prime sono riuscite a rimanere al di sotto del 29% di non promossi.
La situazione trentina si discosta notevolmente dai valori medi italiani e dei vicini bolzanini quando si va a verificare l’esito degli esami pratici. Nelle prove di guida, come detto, Trento vede i propri candidati uscire decisamente male rispetto ai colleghi bolzanini e a quelli di quasi tutte le altre province italiane. Alle prove di guida, infatti, gli esaminatori hanno bocciato quasi il 30% (il 29,77%) dei candidati. In particolare, si è trattato di un piccolo esercito costituito da 3.490 persone che sono risultate alla fine non idonee a conseguire la patente. In 8.232 ce l’hanno fatta, portando la quota dei promossi al 70,23%.
A Bolzano, per fare un paragone, la situazione vede i bocciati a quota 1.911 pari al 18% contro un 82% (8.578 candidati) che hanno passato l’esame di guida e ottenuto quindi la patente. A livello nazionale come detto la media è del 12,2%, ma se si guarda all’Italia meridionale (escluse Sardegna e Sicilia al 9% di bocciati), il numero di chi non ha passato l’esame di guida è un decimo di quello trentino e si attesta al 3%, con punte dello 0,4% a Isernia in Molise, dell’1,4% a Potenza in Basilicata o, per le grandi città, del 2,34% a Napoli.