Il cane Apiol trova la coca Arrestati due corrieri In auto un chilo di droga
Due cittadini albanesi, residenti a Bolzano, sono stati arrestati al casello autostradale di Bolzano sud: in macchina avevano un chilo di cocaina. Non solo: uno dei due non doveva proprio essere in giro, visto che era agli arresti domiciliari.
L’arresto risale alla serata di sabato scorso: verso le 23:30 un’unità delle Fiamme Gialle ha fermato per un controllo una Bmw in entrata nel capoluogo altoatesino.
A bordo, due cittadini albanesi di 24 e 41 anni, il più giovane dei quali è risultato appunto evaso dagli arresti domiciliari.
I finanzieri di pattuglia, per non destare sospetti, hanno allertato con discrezione delle pattuglie di rinforzo che, una volta giunte sul posto, hanno perquisito l’auto con l’aiuto dei cani antidroga; ad Apiol, cane antidroga delle Fiamme Gialle di Trento, è bastato poco per fiutare la presenza di stupefacente sotto un sedile dell’auto: un panetto di un chilo di cocaina purissima.
È scattata immediatamente anche la perquisizione nel domicilio dichiarato a Bolzano dai due corrieri di droga, uno a Gries e l’altro nel centro cittadino; nell’appartamento di Gries è stato trovato un bilancino di precisione sul cui piatto è stata riscontrata la presenza di particelle di cocaina.
Le Fiamme Gialle hanno arrestato i due corrieri, portandoli alle carceri di via Dante a Bolzano, denunciando entrambi per traffico di stupefacenti, per il quale rischiano fino a venti anni di carcere. Il 24enne è stato anche denunciato per evasione.
Il valore di mercato della sostanza sequestrata, dalla quale si possono ricavare circa cinquemila dosi, si aggira sui 350.000 euro.