Lite sull'altopiano di Piné: un arresto dei carabinieri
I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati in controlli straordinari del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Trento, hanno tratto in arresto un extracomunitario per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
L'arresto è stato effettuato dopo un intervento dei militari dell'Arma ieri mattina sull’altopiano di Piné, dove è stato segnalato un litigio con il coinvolgimento di due persone. I toni della voce si alzano, si teme il peggio ed uno dei due, chiama il 112. Nel frattempo, alla Centrale Operativa dei carabinieri di Borgo Valsugana, giungono altre segnalazioni telefoniche di cittadini allarmati dall’animosità della discussione tra i due uomini.
I vicini carabinieri di Sant’Orsola Terme, sopraggiungono proprio mentre uno dei due, un extracomunitario, si lancia sull’altro, colpendolo con un pugno al volto. I militari, si frappongono fra le parti ma l’aggressore non demorde, minaccia e aggredisce anche loro e non accenna a calmarsi. Alla fine, è costretto ad arrendersi e viene accompagnato in caserma, in stato di arresto.
Non sono chiare le cause che hanno portato i due uomini a discutere, sembra un problema economico, lo straniero esigeva dei soldi, ma è da stabilire il motivo, per il quale sono in corso accertamenti. L’arrestato, U.L.B. 21 enne cittadino nigeriano, incensurato, su disposizione A.G., è stato trattenuto presso la camera di sicurezza di questa Compagnia, in attesa del rito direttissimo, che verrà celebrato nella mattinata odierna.