Ferrovieri austriaci salvano un camoscio sepolto dalla neve
Stavano avanzando con il treno spartineve per tenere libera la linea austriaca fra Admont e Hieflau, nel Parco nazionale Gesäuse, quando sulla scarpata si sono accorti di un camoscio che è stato «sepolto» dalla neve. Non ci hanno pensato due volte questi ferrovierie delle ÖBB che sono saltati giù con la pala in mano e lo hanno liberato.
Il video, girato da un loro collega macchinista, sta facendo il giro del mondo e spopola sul web.
Il commento della pagina Facebook austriaca: «l’attuale clima invernale è una sfida, non solo per gli umani ma soprattutto per gli animali selvatici. L’intensa e prolungata nevicata è una lotta per la sopravvivenza di cervi, caprioli e ungulati in genere. Nel Parco nazionale Gesäuse, martedì c'è stato un intervento particolare: una squadra di ÖBB stava usando uno spartineve sulla rotta bloccata tra Admont e Hieflau lungo la strada. Stavano avanzando a circa 30 km / h, - racconta Herbert Hofer della ÖBB -. All’improvviso un camoscio è apparso sui binari e si è buttato di fianco. Nella neve profonda, gli animali hanno bisogno di molto tempo per andare avanti e, soprattutto, molta forza, che comunque non hanno in inverno».
«Si può presumere che il camoscio si trovasse sui binari in quel momento e quando la macchina per la rimozione della neve è arrvata, sia saltato di lato", spiega il guardacaccia Christian Mayer. «I camosci sono stati investiti dalla neve, Ma la squadra non ha esitato per un secondo: i dipendenti di ÖBB hanno afferrato la pala e liberato il camoscio, che a quanto pare è andato incolume per la sua strada». E Mayer si dice felice che i dipendenti di ÖBB abbiano reagito così rapidamente. «L'animale non sarebbe sopravvissuto, è sicuro».
L'Austria è da giorni nella morsa del maltempo, copn forti nevicate che si fermano aldilà delle Alpi, ed hanno portato oltre 80 centimetri di neve fresca nelle ultime 24 ore.