I Carabinieri a Spini di Gardolo prendono in flagrante i ladri che caricavano rame e attrezzi
Tentano di rubare rame ed attrezzature all’interno di una ditta scattano due arresti. Nel corso della notte i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento, hanno tratto in arresto C.G., un 25enne cittadino tunisino, già gravato da precedenti specifici e la sua compagna Z.E., 23enne di Rovereto, colti in flagranza del reato di furto aggravato in concorso.
Nello specifico verso le 3:30 durante il normale servizio di perlustrazione e controllo del territorio, la pattuglia della locale Sezione Rabiomobile, nel transitare in via dell’Ora del Garda (a Spini di Gardolo), notava una vettura ferma con il bagagliaio aperto ed una donna seduta al suo interno.
Immediatamente scattava il controllo del veicolo al cui interno del bagagliaio erano già state caricate alcune matasse di cavi di rame, attrezzi da meccanica vari ed altro materiale. Contestualmente, veniva notata un’altra persona che, tramite un pertugio prodotto nella recinzione metallica con una cesoia, cercava di raggiungere la vettura con altro materiale poco prima asportato.
Dai controlli successivamente effettuati, veniva altresì notata la forzatura di una porta in ferro che delimitava la ditta e vicina ad essa alcuni scatoloni con ulteriore materiale pronto per essere caricato sul veicolo.
I militari procedevano pertanto ad accompagnare le due persone presso il Comando di via Barbacovi dichiarandole in stato di arresto per il reato di furto aggravato in concorso.
Ultimate le formalità di rito l’Autorità Giudiziaria disponeva la detenzione dell’uomo e della donna presso il Comando dell’Arma e verranno giudicati per direttissima. La refurtiva sarà riconsegnata al suo legittimo proprietario.