Ancora ladri a Salé di Povo quinto raid notturno in soli quattordici mesi
Ancora un’incursione dei ladri a Povo: nella serata di venerdì tre individui hanno tentato di entrare in almeno due abitazioni a Salé. Il loro piano è saltato grazie agli allarmi delle abitazioni e alle telecamere private di sicurezza, ma gli abitanti sono allo stremo: «È il quinto raid in poco più di un anno - confessa uno dei residenti - Il primo allarme è stato a Capodanno del 2019». Cinque colpi in quattordici mesi.
La zona presa di mira è quella dell’ex lottizzazione Mattivi. L’auto sospetta, una Bmw di color grigio chiaro, è stata vista venerdì alle 20.05; poco dopo, alle 20.10 come raccontano alcune persone, è stata vista fare retromarcia: il primo tentativo di furto, in una casa al piano terra, è andato male. Uno dei ladri con molta agilità ha saltato una recinzione alta un metro e mezzo, è entrato nel giardino facendo scattare l’allarme; i proprietari di casa, che si trovavano nell’appartamento ed avevano su quel lato le luci spente, sono subito intervenuti battendo sui vetri e mettendolo così in fuga il malintenzionato. A quest’ultimo non è rimasto altro che risaltare la recinzione e scappare velocemente. È stata chiamata la polizia.
Ma i ladri non sono andati molto lontano. Evidentemente avevano studiato bene la zona, sapevano dove colpire ed erano abbastanza tranquilli, contando su una comoda via di fuga. L’arrivo della volante, circa mezz’ora dopo, ha impedito che un altro tentativo di furto si concretizzasse: i poliziotti hanno infatti visto un’ombra saltar giù da un balcone della palazzina vicino alla prima casa presa di mira. Il ladro ha fatto perdere le proprie tracce fuggendo nei campi. Gli agenti hanno potuto ricostruire le mosse della banda, grazie alla collaborazione delle persone. «Qui ormai tutti hanno allarmi e telecamere» spiega uno dei residenti. I ladri sarebbero stati tre, uno alla guida della Bmw a fare da “palo” e pronto alla fuga, e due “operativi” che, come dimostrano i filmati delle telecamere, sono particolarmente agili.
Due settimane fa, sabato pomeriggio, in via Salé i ladri avevano colpito in ben tre abitazioni. I furti erano accaduto fra le 18 e le 19.30. In un caso i ladri erano riusciti a salire sul terrazzo del primo piano di uno stabile che ospita più appartamenti. Dopo aver forzato la portafinestra, erano entrati in casa alla ricerca di contanti e gioielli. Usciti dalla porta d’ingresso, attraverso il giroscale avevano raggiunto un altro appartamento, forzandone il portoncino e frugando in tutte le stanze in cerca di altra refurtiva. Il terzo colpo era stato messo a segno poco dopo in un’altra abitazione, sempre in via Salé, con lo stesso copione.