«Fase 2, pensate alle donne che pagheranno di più la crisi»: l'appello di Cgil, Cisle e Uil
«Le lavoratrici e le donne in generale sono tra i soggetti che pagheranno più alto il conto dell’emergenza sanitaria ed economica determinata dal coronavirus». A lanciare l’allarme - attraverso una nota congiunta - sono le responsabili per le politiche di genere di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, che hanno scritto al presidente della Giunta provinciale di Trento Maurizio Fugatti, e all’assessore alle politiche sociali, Stefania Segnana, chiedendo l’apertura di un tavolo per discutere di sostegno al reddito, supporto all’occupazione femminile, servizi, violenza di genere e immigrazione.
«Temiamo che la riapertura delle attività produttive e la chiusura dei servizi educativi e delle scuole si traducano in un’impossibilità di ripresa del lavoro per molte lavoratrici», hanno scritto le sindacaliste Claudia Loro (Cgil), Milena Sega (Cisl) e Marcella Tomasi (Uil).