Trecento bambini in meno iscritti il prossimo anno nelle materne trentine
Approvato dalla Giunta provinciale di Trento il programma annuale della scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2020/2021, confermando l’articolazione territoriale del servizio. Nonostante un ulteriore calo di 297 bambini iscritti (-2,12%), l’esecutivo ha stabilito di mantenere invariate le quote di finanziamento riferite al personale e alle strutture, impegnando l’importo di 87.900.000 euro.
Sono 13.723 i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2020/2021. Rispetto all’anno in corso il calo di iscritti è di 297 unità, pari al 2,12%. Si registra infatti un saldo negativo di 179 bambini nelle scuole equiparate e di 120 nelle scuole provinciali. Il decremento degli iscritti, più sensibile in alcune aree del territorio provinciale, si è comunque distribuito sulla totalità delle scuole. Le scuole dell’infanzia sul territorio sono 266, pari a 154 scuole equiparate e 112 scuole provinciali. Nelle zone periferiche con significativo calo di iscritti sono stati attuati potenziamenti di personale al fine di salvaguardare qualità e continuità del servizio scolastico.
Al servizio di prolungamento d’orario risultano iscritti 8.423 bambini, con un aumento rispetto all’anno scolastico 2019/2020 pari al 6,34%. Le tariffe al concorso economico delle famiglie al servizio di rispetto all’anno scolastico precedente rimangono invariate.
Nell’area del sostegno alla disabilità, la maggior capacità inclusiva delle scuole che è stata sostenuta particolarmente in questi ultimi anni, anche attraverso specifici programmi di formazione, vede un inserimento a Piano di 25 unità di insegnanti supplementari cui potranno essere aggiunti, verificata l’organizzazione scolastica, ulteriori insegnanti supplementari.
Per quanto riguarda il progetto di accostamento alle lingue straniere, anche per l’anno scolastico 2020/2021, è assunto a sistema l’obiettivo di proseguire l’attuazione del Piano per il trilinguismo nelle scuole dell’infanzia definito nel 2014 e integrato in base alle disposizioni contenute deliberazione della Giunta provinciale n. 2040 del 13 dicembre 2019 “Direttive per il potenziamento della lingua tedesca e inglese”, secondo una logica di progressiva estensione dell’accostamento linguistico, tenendo conto delle risorse professionali presenti nel sistema.
Il Programma prevede infine la prosecuzione dei percorsi educativi secondo la metodologia pedagogica “Montessori” nelle scuola già individuate negli anni scolastici precedenti (scuola dell’infanzia equiparata “G.B. Zanella” di Trento, scuola dell’infanzia equiparata “Giovanni Battista Chimelli 1” di Pergine Valsugana, scuola dell’infanzia provinciale Rione Sud “Giardino incantato” di Rovereto), alle quali si aggiunge la scuola dell’infanzia equiparata “Madre Maddalena di Canossa” di Lavis.
Il costo del Programma annuale delle scuole dell’infanzia per l’anno scolastico 2020/2021, invariato rispetto al precedente, risulta pari ad 87.900.000 Euro.
«La programmazione approvata - ha detto l’assessore all’istruzione, Mirko Bisesti - rappresenta un primo passo calibrato sui parametri dello scorso anno, per permettere ai soggetti gestori delle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate di approntare da subito le prime misure necessarie per l’avvio del prossimo anno scolastico in termini di dotazione di personale, contratti per il funzionamento delle strutture scolastiche, aggiornamento e formazione. Certamente il finanziamento sarà in seguito potenziato sulla base delle necessità che emergeranno dalle analisi e verifiche in corso, supportate dal monitoraggio dell’organizzazione delle scuole che stanno riavviando il percorso scolastico fino al 31 luglio 2020».