"Mobilitiamoci per Agitu" Già raccolti 56mila euro
Questa mattina in diretta sui social, Emma Bonino ha parlato con l'avvocato Schuster, il sindaco di Trento della pastora uccisa e delle iniziative per non dimenticarla
Il grande cuore dei trentini non si smentisce nemmeno questa volta: in poche ore la raccolta fondi per permettere di portare avanti il sogno di Agitu Ideo Gudeta ha raggiunto quota 56mila euro. «Sta andando benissimo - conferma Zebenay Jabe Daka, che ha promosso la raccolta su gofundme.com - e così potremo continuare a prenderci cura delle sue capre, oltre ad aiutare la famiglia a far fronte alle spese del trasferimento della salma in Etiopia».
Ma le iniziative non si fermano. «Dobbiamo parlarne con la famiglia, ma mi piacerebbe mettere delle caprette, magari di bronzo o di legno, magari in piazza Santa Maria, per ricordare a tutti chi è stata Agi: un simbolo di integrazione che non va dimenticato. E, chissà, magari potremmo intitolarle una via o una piazza. Ma, appunto, ne parleremo più avanti: intanto ringraziamo tutta Italia e tutto il mondo, perché stanno onorando una donna coraggiosa».
Questa mattina in diretta sui social, Emma Bonino ha parlato con l'avvocato Schuster, il sindaco di Trento della pastora uccisa e delle iniziative per non dimenticarla. «L'Italia è un paesa con la memoria corta - ha dichiartato Emma Bonino - e dobbiamo fare in modo, per questo motivo, di fare di tutto per non dimenticarci di Agitu». Ianeselli l'ha rassicurata: «Il Trentino valorizzerà Agitu e tutto quello che lei ha fatto e che ci ha insegnato».
Tra le proposte c'è anche quella di dedicare all'etiope una strada.