Tre interventi del Soccorso Alpino per tre scialpinisti che si sono fatti male in Trentino
Oggi giornata di lavoro per il Soccorso Alpino, con tre interventi in soccorso di tre scialpinisti.
La prima chiamata al Numero Unico per le emergenze 112 è arrivata poco prima delle 12.30 per uno scialpinista del 1992 di Rovereto con un trauma al ginocchio. L’intervento si è svolto sulla catena del Lagorai, tra il rifugio Sette Selle e il lago d’Erdemolo (Palù del Fersina) a una quota di circa 2.000 m.s.l.m.. In un primo momento l’infortunato è stato assistito da due operatori della Stazione di Pergine che si trovavano per caso nei pressi del luogo dell’incidente. Sul posto è arrivato l’elisoccorso che ha recuperato a bordo lo scialpinista e lo ha trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Il secondo intervento si è reso necessario per soccorrere uno scialpinista del 1972 di Trento, che si è procurato un trauma all’arto inferiore dopo essere caduto mentre stava scendendo lungo una strada poco sopra l’abitato di Mezzano (Primiero), verso i prati di San Giovanni, a una quota di circa 700 m.s.l.m.. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata poco prima delle 13. Su richiesta del Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, due squadre delle Stazioni Caoria e Primiero hanno raggiunto l’infortunato con due quad dotati di cingoli per la neve. Considerata l’entità del trauma, si è preferito far intervenire anche l’elicottero che ha verricellato sul posto il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. L’infortunato, dopo essere stato stabilizzato e imbarellato, è stato trasportato con il quad fino a Mezzano, dove lo attendeva l’elicottero per il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Infine, una scialpinista veneta del 2002 si è procurata una probabile frattura all’arto inferiore nei pressi del rifugio Paradiso, sotto il monte Cornetto (Folgaria) a una quota di circa 1.600 m.s.l.m.. La chiamata al Numero Unico per le emergenze 112 è arrivata intorno alle 13.50. Raggiunta dall’elisoccorso, l’infortunata è stata recuperata a bordo e trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento. Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione Altipiani.
[nella foto qui sotto: l'elicottero sul Cornetto di Folgaria per i soccorsi]