Processo Veneto Banca: no al trasferimento a Trento per "incompatibilità" dei giudici
Il giudice dell’udienza preliminare di Treviso Gianluigi Zulian ha respinto oggi una richiesta presentata da Ermenegildo Costabile, legale difensore dell’ex amministratore delegato di Veneto Banca, Vincenzo Consoli, di trasferire a Trento il procedimento in corso a Treviso per un presunto conflitto in capo ad un magistrato ed un procuratore onorario coinvolti nella procedura.
I due, secondo il richiedente, risulterebbero essere stati in possesso di azioni di Veneto Banca nel marzo del 2016.
L’argomento è stato rigettato in quanto gli interessati, non costituiti parti civili, non risultano formalmente danneggiati dalle condotte al centro delle accuse mosse a Consoli (truffa, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza).
Il Gup ha anche respinto l’istanza di esclusione dal risarcimento della Liquidazione coatta amministrativa (Lca) di Veneto Banca. Il processo riprenderà sabato prossimo, 6 febbraio, con la discussione di pubblico ministero e parti civili.