Matteo Renzi vola trentino: ecco l’aereo di lusso che l’ha portato in viaggio a Dakar
Pagato da imprenditori lombardi e trentini, l’aereo della flotta Italfly è molto richiesto, grazie al comfort di bordo, con catering e champagne
TRENTO. Nuovo viaggio all'estero e nuove polemiche per l'ex presidente del consiglio oggi senatore di Italia Viva, Matteo Renzi, che lunedì scorso è volato in Senegal utilizzando un aerotaxi della Italfly di Trento.
Il grande aereo privato - un Cessna Citation Sovereign, di venti metri di lunghezza e 850 chilometri l'ora come velocità massima - era stato noleggiato da una delegazione di una decina di industriali bresciani e del Nord-Est, tra cui anche dei trentini.
Il Cessna è partito dall'aeroporto di Brescia, ma l'ex premier si sarebbe imbarcato a Malaga.
Sulla sua pagina Facebook, lo stesso Renzi "scoperto" da alcuni media nazionali, ha poi pubblicato una foto che lo ritraeva con alcune suorine a Dakar e la frase: «Cinque anni fa sono stato il primo premier a visitare alcuni paesi africani subsahariani, tra cui il Senegal. Credevo e credo che l'Italia debba investire molto in Africa: inutile dire che dobbiamo aiutarli a casa loro se poi tagliamo su cooperazione allo sviluppo e lasciamo le infrastrutture ai cinesi. Oggi sono tornato a Dakar dove domattina vedrò il presidente Macky Sall. È stato bello incontrare grazie alla nostra Ambasciata alcune realtà della cooperazione internazionale. E ho avuto la possibilità di scambiare qualche opinione con quello che per me è un leader straordinario quale Tony Blair, anche lui a Dakar. A tutti quelli che polemizzano perché sono all'estero un semplice messaggio: ci vediamo mercoledì in Senato, dove interverrò dopo il Presidente Draghi».
E in effetti, come spiegano alla Italfly di Trento, che gestisce, avendo la certificazione per il volo, una flotta di cinque aerotaxi, di cui però non è proprietaria, la compagnia aerea trentina può garantire con questi aerei privati la massima sicurezza sanitaria. «In questo periodo nefasto per gli operatori aeronautici - spiega Massimiliano Baldo, responsabile del ramo scuola di volo dell'azienda che ha sede all'aeroporto di Mattarello, - abbiamo notato un interesse per il nostro servizio proprio per la sicurezza che possiamo offrire rispetto a un volo di linea».La Italfy di Trento è tra le pochissime aziende italiane - sono tre-quattro in tutto - che offrono questo tipo di servizio, che naturalmente è esclusivo, visto che costa circa 2.000 euro per ora di volo.
I clienti sono soprattutto imprenditori e società lombarde, venete o emiliane.
Gli aerei partono dagli aeroporti principali del nord Italia come Linate, Venezia, Bologna, Brescia e il più vicino aeroporto di Verona. Da Trento ovviamente questi aerei non possono decollare perché la pista è troppo corta, così come non è sufficiente quella di Bolzano, ma d'altra parte sono ben pochi gli imprenditori trentini che utilizzano questi aeromobili privati.
La società è nota invece fuori provincia per i suoi servizi extra-lusso con catering e champagne a bordo e limousine con autista all'arrivo in aeroporto.I viaggi più ricorrenti sono quelli delle rotte europee e solo il grande Cessna Citation Sovereign consente di spingersi oltre, anche oltre il Mediterraneo, come accaduto nel caso del volo con a bordo l'ex premier Matteo Renzi.