Cane smarrito, ricatto su Facebook: «manda foto sexy per riaverlo», ma l’animale è stato ritrovato morto
La denuncia della commerciante Morena Zadra: «Sono andata dai Carabinieri, stanno rintracciando chi ha scritto il messaggio: bisogna denunciare questa brutta gente»
TASSULLO. Ha perso il proprio cane, un pregiato "Bovaro del Bernese", ed ha messo su Facebook un appello alla "Chi l'ha visto". In risposta ha avuto – oltre a 10 mila visualizzazioni – un ricatto sessuale: il cane in cambio di foto sexy. E alla fine il tragico epilogo: il cane ritrovato morto dentro il vascone del depuratore di Rallo.
Il Bovaro era scomparso dalla casa dei suoi proprietari due domeniche fa e il giorno dopo era stato fatto il post su Facebook per ampliare le ricerche.E la proprietaria ha dovuto denunciare tutto ai Carabinieri.
«Denunciate questi delinquenti, non abbiate paura ad andare dai carabinieri. Mi rivolgo a tutti, giovani e meno giovani, che hanno ricevuto come me minacce e ricatti via social o attraverso il cellulare» è l'accorato appello di Morena Zadra.
Attraverso il suo post su Facebook, in cui chiedeva aiuto per ritrovarlo, un malintenzionato l'ha "agganciata" tentando di estorcere foto osé per poi, probabilmente, chiedere denaro per non divulgarle.
La donna, commerciante di Ville d'Anaunia, si è subito rivolta ai carabinieri e ha pubblicato sui social lo screenshot della breve conversazione con lo sconosciuto che poche ore dopo ha contattato la donna sul cellulare. «Sono andata dai carabinieri a denunciare tutto. Più tardi mi è arrivata un'altra telefonata da quel numero, ma su consiglio degli investigatori ho evitato ogni tipo di contatto». Subito sono partiti gli accertamenti dei militari di Cles sull'utenza telefonica da cui è partito il ricatto.
Poi il tragico epilogo: il cane Amadeus ritrovato morto.
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