Indennità Covid al personale sanitario del Trentino: sono in arrivo 850 mila euro
Agli infermieri 5,16 euro al giorno, per gli ausiliari 2 euro: somme per il 2020, mentre per il 2021 si valuterà la durata del periodo
TRENTO. Sono in arrivo circa 850.000 euro per infermieri, ausiliari specializzati, personale Ota e Oss che hanno operato nelle attività di contrasto all'emergenza Covid19.
La Giunta provinciale oggi, su indicazione dell'assessora alla salute Stefania Segnana, ha disposto di estendere l'indennità di malattie infettive, come previsto dal contratto collettivo provinciale, nel periodo da marzo al 31 dicembre 2020 anche a queste categorie di lavoratori dell'Azienda sanitaria; per il 2021, la Provincia valuterà la durata del periodo di riconoscimento di questa indennità.
In base alla deliberazione approvata, viene riconosciuta un'indennità giornaliera al personale dipendente di 5,16 euro per il personale infermieristico e di 2 euro per il personale con qualifica di ausiliario specializzato, operatore tecnico addetto all'assistenza od operatore socio-sanitario.
"Si tratta di un riconoscimento per queste categorie economiche che nel pieno dell'emergenza Covid-19 non si sono risparmiati e hanno assistito, con dedizione e impegno, i tanti, troppi pazienti di questa pandemia - commenta l'assessora Segnana - l''emergenza tuttora in atto, ha infatti determinato una riorganizzazione delle attività ospedaliere con anche la riconversione di alcuni reparti che sono stati dedicati ad accogliere in via esclusiva pazienti affetti da contagio; l'Azienda sanitaria ha rivisto l'organizzazione delle attività ed effettuato i necessari trasferimenti di personale verso gli ambiti/reparti che più lo richiedevano".