Fermato l’uomo che ha accoltellato a Ranzo la volontaria Luciana Rigotti
I carabinieri, arrivati alla canonica, hanno trovato gli abiti e le valigie dell'uomo fuori dalla porta e l'edificio sbarrato: hanno abbattuto la porta pensando che fosse barricato, ma dell’uomo non c’era traccia. Dopo qualche ora l’arresto
FOTO Il luogo del delitto sulla strada provinciale
VIDEO Le ricerche dell'aggressore con l'elicottero
IL VESCOVO "Preghiamo per Luciana, ma lei ha perdonato"
RANZO. E' stato fermato verso le 16 di oggi l’uomo che questa mattina ha accoltellato una volontaria. Luciana Rigotti, 65 anni, è stata trovata stamattina accasciata sulla strada per Vezzano, ferita, fuori dalla sua automobile parcheggiata. Ad accoltellarla, una delle persone di cui si prendeva cura, un giovane che ora è in fuga. Le condizioni della donna non destano particolari preoccupazioni.
Stamattina la volontaria doveva accompagnarlo a Trento per delle visite mediche, ed è andata a prenderlo con la sua auto, ma dopo neanche un chilometro, fuori dal paese, l’uomo l’ha ferita con un coltello e si è dato alla fuga.
I carabinieri, arrivati alla canonica, hanno trovato gli abiti e le valigie dell'uomo fuori dalla porta e l'edificio sbarrato: hanno abbattuto la porta pensando che fosse barricato, ma dell’uomo non c’era traccia. Il fuggitivo è stato arrestato nella zona delle Sarche