Stalking contro l’ex compagno, condanna a sette mesi confermata per una donna di 53 anni
Al termine di una discussione, la donna aveva colpito il fidanzato impugnando il proprio cellulare e ferendolo. "Sconfitta" anche in Appello
TRENTO. La storia d'amore con un uomo del capoluogo era naufragata in malo modo, tanto che la fine del rapporto aveva avuto strascichi spiacevoli. Messaggi, screzi, incontri turbolenti. Tanto che nel febbraio scorso una cinquantaquattrenne era stata condannata con l'accusa di atti persecutori a una pena di sette mesi di carcere, oltre a un risarcimento di 2mila euro e alla rifusione delle spese legali all'ex compagno.
Un pronunciamento che era stato impugnato dalla donna: in appello, tuttavia, nei giorni scorsi la sentenza è stata confermata e ora la donna dovrà pagare anche le spese legali relative a questo ulteriore grado di giudizio.
I fatti risalgono al 2018, quando al termine della relazione, la donna aveva subissato di messaggi l'ex compagno - difeso dall'avvocato Lorenzo Eccher - prima di incontrarlo in un piazzale di uno stabile privato in città. Al termine di una discussione, la donna aveva colpito l'uomo impugnando il proprio cellulare e ferendolo.