TRENTO. Non c'è solo il Superbonus a sostenere il comparto dell'edilizia. In Trentino e in Alto Adige, infatti, le famiglie spingono per l'acquisto e la risistemazione degli immobili e questa volontà si riflette soprattutto sulla nuova impennata dei mutui, saliti di oltre il 30% per importo nei primi nove mesi del 2021.

I dati sono quelli forniti da Bankitalia ed elaborati da Kìron Partner Spa, società legata a Tecnocasa. In provincia di Trento, nel terzo trimestre dell'anno le nuove erogazioni sono state stimate a 143 milioni di euro, con una crescita del 34,1% rispetto allo stesso periodo del 2020. Se si guarda ai primi nove mesi dell'anno, le nuove erogazioni erano arrivate invece a 429 milioni con una salita del 30,8%. In percentuale, si tratta di valori migliori rispetto al vicino Alto Adige, dove tra giugno e settembre 2021 sono stati sottoscritti mutui per 160 milioni con un incremento del 18,9%.

Tra gennaio e settembre, invece, il valore registrato in provincia di Bolzano è stato pari a 472 milioni con una crescita del 23,8%. Come ulteriore confronto, si possono anche valutare i dati dell'intero Paese. Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 14,3 miliardi di euro nel terzo trimestre 2021. Rispetto allo stesso trimestre del 2020 si registra in Italia una crescita delle erogazioni pari al 22,1 %, pari a un controvalore di oltre 2,5 miliardi di euro.

Visti i valori in gioco, è evidente che in Trentino i proprietari di immobili non si sono limitati a prendere in considerazione solo i benefici del Superbonus. Forse, forti anche di un risparmio che si era accumulato sui conti correnti anche prima dell'arrivo del Covid, i trentini hanno scelto di investire sulla casa in senso lato.