Manifestazione dei no pass a Trento, poi tutti al bar "dissidente" di Borgo per l'aperitivo
In piazza Dante a Trento il raduno, poi corteo in centro storico. Ha preso la parola la barista della Valsugana raggiunta da multe e verbali, e che ha attaccato i carabinieri: questa sera un «aperitivo libero» nel suo locale
TRENTO. Ancora una manifestazione del sabato contro il Green pass a Trento. I partecipanti si sono trovati in piazza Dante, da dove è partito il corteo, che ha raggiunto la facoltà di Sociologia.
Dopo la sfilata, i partecipanti si sono dati appuntamento per un aperitivo per tutti nel “bar no vax” di Borgo gestita da Monica Cadau, contestatrice dei controlli nei locali pubblici, colpita da numerosi provvedimenti e multe che non ha alcuna intenzione di pagare.
A prendere la parola in piazza a Trento, infatti, è stata anche Monica Cadau, la titolare del bar Al Nuraghe di Borgo, già nota per avere accumulato sanzioni per 23mila euro per mancati controlli, che recentemente aveva attaccato verbalmente i carabinieri venuti per controllare i Green pass nel suo locale, postando il video su Facebook.
Al termine del corteo – è stato detto – questa sera sarà organizzato un “aperitivo per la libertà” proprio Al Nuraghe, che è stato denominato “Ritorno al 2019”.
Nel corso della manifestazione si è parlato anche dell’ipotesi di dare vita ad un «movimento olistico» ed è stato preannunciato un torneo di «volley libero».