Ospedali trentini, cambiano le regole per chi deve far visita a un paziente: ok con super green pass
Via libera agli incontri con parenti e amici ricoverati, se si possiede il certificato da booster, mentre chi ha solo due dosi di vaccino o la guarigione dovrà presentare anche un test negativo datato non oltre 48 ore prima. Novità: in casi particolari può essere autorizzata la visita anche a malati covid
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TRENTO. A partire da domani, giovedì 10 marzo, entrano in vigore le nuove regole per l'accesso di visitatori, caregiver e accompagnatori nei reparti di degenza degli ospedali dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento.
Per accedere ai reparti - informa l'Azienda sanitaria - sarà necessario essere in possesso di Green pass rilasciato dopo la dose di richiamo (booster).
L'accesso è consentito anche a chi ha completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) oppure è guarito, ma in questo caso oltre al Green pass viene richiesto un tampone antigenico o molecolare negativo fatto nelle 48 ore precedenti.
La verifica del Green pass può essere eseguita dal personale all'ingresso della struttura ospedaliera o dal personale di reparto.
I singoli ospedali hanno comunque la possibilità di applicare regole più restrittive in base allo specifico contesto epidemiologico.
I visitatori possono sostare solo nella stanza del paziente ricoverato.
In casi particolari, i primari dei singoli reparti possono autorizzare anche le visite ai pazienti Covid (o sospetti), ovviamente con l'utilizzo di tutti i dispositivi di protezione e il rispetto delle norme anticontagio, seguendo le indicazioni del personale di reparto.