TRENTO. Per un pollo arrosto rubato dallo scaffale e qualche birra infilata negli slip è finito in ospedale. Un tunisino di 38 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato soccorso martedì pomeriggio all'interno del supermercato Eurospar di via Manci dopo una caduta dalla scala mobile.

Oltre alle botte per il ruzzolone, ha rischiato grosso perché una bottiglia si è rotta: l'uomo ha riportato un profondo taglio alla gamba con copiosa emorragia. Si è salvato grazie all'intervento immediato del personale del supermercato, che ha chiamato d'urgenza i sanitari.

Il concitato episodio, che ha comprensibilmente allarmato i dipendenti del punto vendita ed i clienti che in quel momento stavano facendo la spesa, ha avuto conseguenze davvero gravi per il tunisino, sia dal punto di vista sanitario (tuttora si trova ricoverato in ospedale) sia per quando riguarda la sua fedina penale (che pulita non è). L'uomo ai guai del passato rischia di aggiungere una nuova denuncia: tentato furto dato che aveva addosso merce verosimilmente rubata.

L'ipotesi che non avesse intenzione di passare dalla cassa è stata scoperta dai soccorritori e dai carabinieri del radiomobile, intervenuti sul posto per chiarire cosa fosse accaduto. Il tunisino aveva infatti nascosto il pollo cotto e le birre negli slip.

La caduta accidentale sulle scale mobili ha rischiato di essergli fatale perché una delle birre che nascondeva nei pantaloni gli si è infranta fra le gambe procurandogli un'emorragia. L'uomo, tra l'altro, non era sobrio, anzi era chiaro che aveva alzato troppo il gomito: una condotta che non è certo un'attenuante per ciò che ha combinato, ma che testimonia come la poca lucidità possa portare solo guai.

Lo stesso supermercato potrebbe rivalersi sullo straniero per il caos causato, in quanto parte del personale ha dovuto seguire le operazioni di soccorso e poi occuparsi della pulizia e igienizzazione della scala mobile, imbrattata di sangue.