TRENTO. La Nuova facoltà di medicina collocata appena a valle del quartiere delle Albere e il nuovo ospedale in zona San Vincenzo: dopo i decibel di Vasco Rossi, le stanze per la degenza.

Altro che la Music Arena che il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, farà inaugurare al Blasco di Zocca con il mega concerto del prossimo 20 maggio.

Si tratta di uno scenario che diventa ancora più realistico, dopo la scelta definitiva di realizzare gli alloggi per i militari all'ex caserma "Chiesa" e non più a Mattarello: il tema è stato affrontato in una riunione tra il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e Patrimonio del Trentino, che ha appunto valutato la collocazione del nuovo polo sanitario e biomedicale a lato di via Sanseverino.

Tutto si tiene, infatti. Muovi una casella e, nel complicato puzzle del nuovo ospedale, tutto pare complicarsi ancor di più.

Così, il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, sul Not prende ancora tempo e sceglie il silenzio. Perché, al di là degli aspetti giuridici, amministrativi e penali, la vicenda incredibile del Nuovo ospedale trentino (concepito nel 2001, messo a gara nel 2012 e nel 2022 ancora fermo al palo) rimanda a scelte urbanistiche che la Provincia è chiamata a fare, una volte per tutte, con il Comune di Trento. E a farle presto.

Intanto, ieri, 29 aprile, è stato presentata la nuova squadra ai vertici dell'Azienda sanitaria: il direttore generale Antonio Ferro ha scelto Giuliano Mariotti direttore sanitario, Sara Girardi direttrice amministrativa ed Elena Bravi (integrazione socio-sanitaria).

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