Gli avvocati del Ministero: “La gestione degli orsi problematici è di esclusiva competenza della Provincia”
È emerso nel corso dell'udienza del Tar di Trento sulla legittimità dei provvedimenti di abbattimento sugli orsi Jj4 e Mj5
ORSI Come comportarsi per limitare i rischi di incontri
PROGETTO Cento orsi in Trentino, la radiografia di Life Ursus
LA PROTESTA Gli animalisti in attesa della sentenza
TRENTO. Nel corso dell'udienza del Tar di Trento sulla legittimità dei provvedimenti di abbattimento sugli orsi Jj4 e Mj5, i legali difensori del Ministero dell'ambiente hanno dichiarato che la gestione degli esemplari problematici è "di esclusiva competenza della Provincia autonoma di Trento". I legali hanno inoltre comunicato - informa una nota - come ad oggi non siano stati individuati spazi idonei ad accogliere l'esemplare.
I difensori della Provincia di Trento hanno invece ribadito la corretta adozione dei provvedimenti, suffragati da un'istruttoria in cui emerge l'incompatibilità con ogni altra soluzione, anche di trasferimento (ritenuta un'ipotesi non prevista dalle fonti normative e ritenuta impercorribile).
Sono poi state contestate le ricostruzioni secondo cui le aggressioni potrebbero non esser state causate dagli orsi. A quanto riporta la Provincia, gli orsi Jj4 e M49, rinchiusi nel Centro faunistico di Casteller, a Trento, stanno bene e si alimentano regolarmente, non viene somministrato loro alcun farmaco.
Per quanto concerne Mj5, il Servizio foreste della Provincia prosegue l'attività di ricerca, resa difficoltosa dalla stagione riproduttiva in atto, che spinge l'animale a spostarsi in un areale molto ampio. Gli spostamenti dell'esemplare, che può compiere decine di chilometri al giorno, vengono ricostruiti sulla base dei reperti genetici e delle immagini raccolte dalle fototrappole.