STIVOR. A Stivor, il paese della Bosnia Erzegovina dove vivono un migliaio di emigrati trentini, prevalentemente originari della Valsugana, un violento nubifragio ha scoperchiato i tetti delle case, compromesso i raccolti agricoli e causato gravi danni alle attività del territorio. La comunità trentina si trova tutt'ora senza acqua potabile ed energia elettrica e sta vivendo ore di difficoltà. Con Stivor località il Trentino ha sempre mantenuto negli anni un filo diretto. Ci sono stati diversi progetti portati avanti nel tempo. ll vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher è pronto a partire nei prossimi giorni: “Sono stato in Bosnia, a Stivor, in diverse occasioni visto che in quella località vivono persone originarie del Trentino, in larga parte originari della Valsugana. La località si trova in queste ore in una situazione di grande difficoltà poiché è stata colpita da un violentissimo temporale, assimilabile a Vaia per intensità, con decine di case danneggiate”.

”L’evento atmosferico ha danneggiato acquedotti e centrali elettriche e sono numerosi gli edifici  scoperchiati e danneggiati. Fortunatamente non ci sono stati feriti o vittime tra la popolazione. Se sarà necessario, sono certo che le istituzioni trentine saranno vicine anche in questa circostanza alla comunità Trentina di Stivor”.