Un’altra allerta gialla: dalle 12 di lunedì 24 luglio fino alle 24 di martedì forti temporali e raffiche di vento fino a 100 km/h
Si ricorda inoltre di comunicare tempestivamente al numero unico 112 eventuali situazioni di emergenza (per chiunque si trovi sul territorio dei cinque Comuni del Primiero contattare il numero verde di emergenza 800 112000)
TRENTO. Maltempo, un’altra allerta gialla diramata dalla Protezione civile del Trentino. Dalle 12 di domani, lunedì 24 luglio 2023, i flussi in quota tenderanno ad intensificare e dal pomeriggio e soprattutto in serata l'atmosfera sarà instabile: fino a martedì sera saranno probabili precipitazioni a tratti diffuse anche a carattere temporalesco intenso ed in rapido moto verso est. Soprattutto al pomeriggio sera di lunedì, i temporali potranno risultare localmente intensi, grandinigeni, con raffiche di vento molto forti (80 - 100 km/h), frequenti fulminazioni e precipitazioni abbondanti in poco tempo.
Le precipitazioni risulteranno molto disomogenee, ma entro martedì sera potranno cadere mediamente 20 - 40 mm con massimi locali superiori a 80 - 100 mm. A seguito delle previsioni meteo ed in base alle valutazioni effettuate, si ritengono possibili, a partire dalla tarda mattinata di lunedì 24 luglio 2023, criticità dovute principalmente a:
- erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, allagamenti, frane e colate rapide;
- forti raffiche di vento, grandine e fulminazioni.
“Tali criticità – scrive la Protezione civile – possono inoltre causare disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi. Servizi provinciali competenti per le criticità sopra indicate intensifichino le attività di monitoraggio e seguano con attenzione l’evoluzione degli eventi e dei loro effetti al suolo, assicurando tempestività d’intervento laddove necessario. I Vigili del fuoco Volontari ed il Corpo Forestale garantiscano il supporto al Servizio Bacini montani per l’effettuazione dei controlli sui corsi d’acqua, nonché al Servizio Geologico per il monitoraggio del territorio. I Sindaci, con il supporto dei Vigili del fuoco Volontari, assicurino l’attuazione dei Piani di protezione civile comunali, assumendo gli eventuali provvedimenti d’urgenza qualora necessario, nonché emanino le necessarie disposizioni operative in qualità di Autorità locali di protezione civile.
Si comunica alla popolazione la necessità di:
- porre massima attenzione alle condizioni dei luoghi da percorrere, anche con automezzi evitare di immettersi in aree che presentino condizioni anomale o di pericolo;
- evitare di avvicinarsi ai corsi d’acqua, alle piste ciclabili prossime ai corsi d’acqua, a zone depresse (conche e sottopassi), alle rampe ed ai versanti che possono subire smottamenti;
- evitare di sostare sotto gli alberi, impalcature, cartellonistica, segnaletica, pali e presso edifici con coperture instabili.
Si ricorda inoltre di comunicare tempestivamente al numero unico 112 eventuali situazioni di emergenza (per chiunque si trovi sul territorio dei cinque Comuni del Primiero contattare il numero verde di emergenza 800 112000).