Stasera un'ora di buio (anche in Trentino), mobilitazione simbolica nella lotta all'inquinamento
Alle 20.30, si spegneranno le luci anche di vari monumenti in città, degli spazi espositivi del Muse, di diversi castelli e in val di Ledro quelle del Museo delle Palafitte,come adesione all'Earth hour, l'iniziativa globale del Wwf per rilanciare la volontà di dare al mondo un futuro più sicuro, giusto e sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico
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ROMA. Luci spente per un'ora oggi: è l'Earth hour, la grande mobilitazione globale del Wwf che, "partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un'ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro più sicuro, giusto e sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Anche un gesto apparentemente semplice, come spegnere la luce, è un contributo ad un futuro di benessere per le persone e per il Pianeta".
A Trento si spegneranno le luci, fra l'altro, degli spazi espositivi del Muse, in val di Ledro le luci del Museo delle Palafitte.
Il Comune capoluogo anche vari castelli: dal Buonconsiglio a Stenico, da Beseno a Thun passando per quello di Pergine.
"Dalla prima edizione del 2007 che coinvolse la sola città di Sidney, - si legge sul sito dell'iniziativa - la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per dimostrare che uniti si può fare una grande differenza".
A Roma - annuncia il Wwf - verranno spente le luci del Colosseo, di Piazza San Pietro, le luci esterne del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama, di Palazzo Montecitorio e di Palazzo Chigi.
A Venezia si spegneranno le luci di Piazza San Marco, a Torino le luci della Mole Antonelliana e dei ponti monumentali sul fiume Po, a Padova le luci del portico di Palazzo Moroni, di Piazza dei Signori, di Piazza dei Frutti, Piazza delle Erbe, le luci esterne di Palazzo Capitanio e di via 8 Febbraio; a Firenze le luci di Ponte Vecchio e Torre di Arnolfo, di Piazzale Michelangelo, della Basilica di Santa Croce, dell'Abbazia di San Miniato e del Duomo: questi sono solo alcuni esempi delle 80 realtà che hanno scelto di aderire all'iniziativa.
Anche la presidenza della Repubblica aderisce all'evento: le luci di Gala esterne del Quirinale e del Cortile d'Onore saranno spente dalle ore 20.30 alle ore 21.30. Un appello è arrivato anche dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres "insieme - dice - spegniamo le luci e trasportiamo il mondo verso un futuro più luminoso per tutti".